Il Presidente Mascello: “Il Carnevale Aradeino tra Arte, Cultura e Coriandoli”

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E sono 35! Si, sono ben 35 Edizioni della grande festa del Carnevale Aradeino. Traguardo importante per il gruppo carnevalesco aradeino “Oscar Tramacere” che per festeggiare al meglio queste 35 indossa l’abito da cerimonia importante, la MASCHERA delle grandi occasioni, e lancia tante novità. Si comincia con l’inserimento della terza data per le sfilate, già da qualche anno si voleva inserire un terzo appuntamento, per dare la possibilità sia ai costruttori dei carri che a tutti i visitatori del nostro carnevale di fruire della festa un intero giorno in più. 

In particolare la giornata di domenica 2 marzo i carri saranno sul viale della libertà già dalle ore 10 del mattino in “stasi ammirevole” permettendo ai visitatori di ammirarli al meglio e per completare al meglio l’offerta dei servizi per i visitatori quest’anno area food con “pranzo a sacco” e non solo, firmato carnevale aradeino. Altra grande novità 2025  votazione popolare con peso del 50%, tutti potranno votare il carro allegorico, gruppo mascherato o maschera singola che preferiscono attraverso il proprio smartphone, con un sistema di votazione digitale.

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I dati raccolti in tempo reale verranno visualizzati sui ledwall del palco, rendendo la partecipazione ancora più coinvolgente. E ancora veglione a cielo aperto. Nel ricordo dei tradizionali veglioni stile speakeasy che hanno dato i natali al carnevale aradeino, sabato 1 marzo in piazza San Nicola festa in maschera per tutte le età, in una pioggia di coriandoli festosi, ripercorreremo gli storici veglioni aradeini. E non a caso il 2025 sancisce l’inizio lavori alla struttura che ospiterà la casa del carnevale, grazie a un lavoro congiunto tra l’Amministrazione Comunale e il Gruppo Carnevalesco Aradeino, si è riusciti dopo anni di tentativi vari ad avere una CASA!

Il Carnevale è una festa e i carri sono trionfi della vita. E il carro esalta e dissacra il potere, oggi come ieri: devi vedere e riconoscere chi irridere, oggi i potenti, i politici e gli imprenditori, trasfigurati in caricature, che muovono ironia e ilarità. Perché la festa è anche fare la festa a qualcuno, prenderlo in giro. E i volti dei contemporanei irrisi si fanno maschere e si confondono con le maschere.

E poi le maschere, presenti in ogni cultura e di ogni tipologia, il travestimento che inverte i ruoli, che alleggerisce gli animi e che fa evadere l’anima di ognuno di noi verso le irriverenze bacchiane della leggerezza. Di questo abbiamo bisogno e questo è quello che offre da sempre il carnevale aradeino tra ARTE-CULTURA E CORIANDOLI. Pronti allora, che la festa abbia inizio anche quest’anno!

Damiano Mascello
Presidente Gruppo Carnevalesco “Oscar Tramacere”

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