Superato il 2023 dopo appena un anno, l’ufficialità
di Copernicus
di Francesco Nucera (3Bmeteo)
Il 2024 è ufficialmente l’anno più caldo mai registrato nella storia dei dati globali dall’Agenzia Copernicus, che risale al 1850. Con una temperatura media globale di +15,10°C, il 2024 ha superato di +0,12°C il precedente record stabilito appena un anno fa, nel 2023. Questo traguardo significativo rappresenta una nuova e preoccupante fase del cambiamento climatico, con una temperatura superiore di +0,72°C alla media del periodo 1991-2020 e di ben +1,60°C rispetto ai livelli preindustriali. Inoltre, il 2024 è diventato il primo anno solare a superare il limite di +1,5°C sopra i livelli preindustriali. Il 2024 è stato anche l’anno più caldo registrato in Europa, con una temperatura media di 10,69 °C, +1,47 °C sopra la media del periodo di riferimento 1991-2020, e +0,28 °C più calda rispetto al precedente record stabilito nel 2020
Il 2024 ha visto temperature da record anche in tre stagioni chiave:
Inverno boreale (dicembre 2023-febbraio 2024): Questo periodo ha registrato un’anomalia di +0,78°C rispetto alla media 1991-2020, stabilendo un nuovo record stagionale.
Primavera boreale (marzo-maggio 2024): Le temperature in questo periodo sono state di +0,68°C sopra lo stesso riferimento, un altro record assoluto.
Estate boreale (giugno-agosto 2024): Anche questa stagione ha segnato un incremento di +0,69°C rispetto alla media del 1991-2020, completando un anno di anomalie stagionali eccezionali.
il 22 luglio 2024 la temperatura media globale giornaliera ha raggiunto il record assoluto di +17,16°C. Questo ha rappresentato la temperatura globale giornaliera più alta mai registrata, evidenziando il ritmo sempre più rapido del cambiamento climatico.
Inoltre la temperatura media annuale della superficie del mare (SST) ha raggiunto il massimo storico di 20,87°C, superando di +0,51°C la media del periodo 1991-2020. La SST è stata a livelli record da gennaio a giugno, proseguendo la tendenza iniziata nella seconda metà del 2023. Da luglio a dicembre, è stata la seconda più calda mai registrata, dietro solo al 2023. Durante l’anno, si è concluso il fenomeno El Niño iniziato nel 2023, con una transizione verso condizioni neutre o La Niña.
Gli ultimi dieci anni si sono confermati come il decennio più caldo mai registrato. Tuttavia, il 2024 si è distinto anche in questo contesto già preoccupante, con aumenti di temperatura senza precedenti osservati per gran parte dell’anno. Ogni mese da gennaio a giugno 2024 ha stabilito nuovi record per il mese corrispondente. Sebbene agosto 2024 abbia eguagliato il record di agosto 2023 come il mese di agosto più caldo, i mesi da luglio a dicembre sono stati ciascuno il secondo più caldo mai registrato per quel periodo, superati solo dai record del 2023.
I cambiamenti climatici causati dall’uomo rimangono il principale motore delle temperature estreme dell’aria e della superficie del mare , mentre anche altri fattori, come El Niño, hanno contribuito alle temperature insolite osservate.
di Francesco Nucera (3Bmeteo)