Matteo Silba, nuovo Presidente di Lega Italiana Fibrosi Cistica Puglia ODV

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BARI  –  Ad un mese dalla dipartita del Presidente Giuseppe Ardillo, il Direttivo della Lega Italiana Fibrosi Cistica Puglia OdV, riunitosi con unico punto all’ordine del giorno, ad unanimità di consensi ha nominato Matteo Silba nuovo Presidente dell’Associazione.

Avvocato del Foro di Foggia, Matteo Silba, è stato il Vice Presidente di Giuseppe Ardillo dal 2014 affiancandolo in ogni e qualsiasi attività associativo – istituzionale. Eletto per ben due mandati nel direttivo nazionale della Lifc nazionale ove, quale componete dell’esecutivo ha svolto e svolge tutt’ora il ruolo di Responsabile Nazionale dell’Area Qualità della Vita.

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Silba, con il consenso di tutto il direttivo ha nominato quale Vice Presidente Giovanni Giuliano, già componente consigliere del Direttivo Lifc Puglia OdV. Questi tutti i componenti il nuovo Direttivo:

• Matteo Silba Presidente
• Giovanni Giuliano Vice Presidente
• Alberto Manta Segretario
• Mario Campanile Tesoriere
• Cosimo Di Maria Consiglliere
• Cosimo Pricci Consigliere
• Giuseppe Triggiani Consigliere
• Francesco Romanazzi Consigliere
• Massimiliano Montanaro Consigliere
• Saverio Teodoro Consigliere

La funzione della Lifc Puglia OdV, come associazione regionale e quale socia della Lifc nazionale è quella di garantire una migliore qualità della vita dei pazienti, di lavorare affinché ai pazienti siano garantite le cure migliori e innovative per restituire loro la migliore condizione di vita e soprattutto tempo da dedicare a loro stessi per lo studio, per il lavoro e per la vita sociale e familiare.

La Lifc Puglia OdV svolge la propria attività affiancando e sostenendo i Centri di Cura per una sempre migliore attività di prevenzione e cura con diretta ricaduta sui pazienti.

Tutela dei diritti, disagio sociale, lavoro, integrazione, trapianti, Case LIfc, cure innovative e personalizzate, telemedicina, servizi professionali specialistici sono solo alcune delle attività che vengono portate avanti a livello regionale e nazionale in modo costante e continuativo legati ai dettami normativi in materia di disabilità per garantire il rispetto del paziente sotto tutti i punti di vista e secondo le varie esigenze.

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