Distacco dell’acqua ad una famiglia, senza motivo. Anche per un giorno il Concessionario Idrico deve risarcire. Condannato, al Concessionario Gori ingiustamente viene anche pignorato il conto corrente perchè non paga il risarcimento.

adv adv adv

Il Concessionario dell’Acqua distacca ad una famiglia il servizio senza motivo, anche per un giorno deve risarcire: lo ribadisce l’avv. Cristiano Ceriello, legale responsabile dell’associazione dei consumatori “Difesa Consumatori e Contribuenti”, anche dopo una ultima sentenza del Giudice di Pace di Sant’Anastasia che ha risarcito la famiglia di V., vittima di un ingiusto distacco del servizio essenziale come l’acqua.

Singolare poi come i concessionari dopo pochi giorni dai solleciti, spesso procedano ai distacchi della fornitura dei morosi, mentre in questo caso dopo oltre un anno di mancato pagamento di quanto disposto dal Giudice, il Concessionario idrico Gori si è visto pignorare oggi i conti correnti dall’avv. Cristiano Ceriello di Difesa Consumatori e Contribuenti, legale di V., sia per il risarcimento che per le spese processuali mai pagate, il tutto per una cifra di quasi tremila euro.

adv adv adv

Insomma, l’acqua è un servizio essenziale per le famiglie, anche per un giorno di ingiusto distacco: è dovuto il risarcimento. Spesso, come ricorda l’avv. Ceriello, tante famiglie e utenti hanno diritti a risarcimenti che nemmeno conoscono o pensano di aver diritto, oppure lasciano stare.

E’ grave non tanto per il risarcimento in sé, ma perchè chi gestisce un servizio essenziale, come l’acqua, è un concessionario pubblico e, proprio per questo, per il caso di V. e della Gori è pronto anche un ulteriore esposto all’Authority di garanzia ARERA.

adv adv