Nel cuore del Salento, le tradizioni si intrecciano con la vita quotidiana in un vibrante mosaico di celebrazioni sacre e feste popolari. Durante l’estate, questa terra ospita una miriade di eventi che abbracciano sia l’aspetto sacro che quello profano della cultura locale. Questi eventi, carichi di storia e significato, offrono ai visitatori un’esperienza autentica, immergendoli nelle tradizioni millenarie del Salento.
Ma cosa sarebbe un viaggio nel Salento senza esplorare la sua cucina deliziosa e ricca di sapori? Le feste rionali e le sagre rappresentano un’opportunità unica per assaporare i tesori gastronomici di questa regione. Qui, tra le vie pittoresche dei borghi e le piazze vivaci, è possibile gustare una vasta gamma di prelibatezze locali che esaltano la freschezza e l’autenticità degli ingredienti.
Dalle specialità a base di pesce, catturate nelle acque cristalline che lambiscono le coste salentine, ai piatti succulenti a base di carne proveniente dalle terre fertili circostanti, c’è qualcosa per soddisfare ogni palato. Ma non sono solo i piatti principali a lasciare un’impronta indelebile: i dolci tradizionali, ricchi di storia e passione, sono un’autentica delizia per i sensi e completano in modo perfetto ogni pasto.
Inoltre, le sagre e le feste rionali non sono solo una festa per il palato, ma anche un’occasione per immergersi nella cultura locale, con musica, danze tradizionali e spettacoli folcloristici che animano le serate estive. Perciò, se desideri veramente conoscere il Salento, lasciati trasportare dall’atmosfera festosa e dai sapori autentici che solo questa terra può offrire. Ecco quindi alcuni degli appuntamenti obbligati se si trascorre una vacanza in Salento in estate suggeriti da una delle più conosciute strutture ricettive qui presenti, ovvero il Villaggio turistico sul mare Araba Fenice, situato a Torre dell’Orso località turistica a pochi km sia da Lecce che da Otranto.
Notte della Taranta, Melpignano
Da un quarto di secolo, nel cuore del Salento, si tiene un festival di musica popolare tra i più prestigiosi, dedicato a esaltare il ricco patrimonio musicale tradizionale della regione. Questo evento unisce la riscoperta della musica tipica salentina con la sua fusione con altri stili e linguaggi musicali contemporanei. Il fulcro di tutto è la taranta, un ballo frenetico e coinvolgente nato da una forma di isteria collettiva attribuita anticamente al morso dei ragni. Il festival, che si svolge nel mese di agosto, segue un percorso itinerante attraverso diverse località del Salento, per poi concludersi, nella sua notte finale, a Melpignano.
Festa della Municeddha, Cannole
Sempre nel mese di agosto, il comune di Cannole dedica una festa di ben cinque giorni alla lumaca, detta municeddha. Soffritta, arrostita e al sugo, con altre gustose varianti che cambiano di anno in anno, accompagnando altri piatti tipici locali. Durante quest’evento, Cannole si trasforma da placido paese di provincia, a vivacissima location dell’evento, che negli scorsi anni ha ospitato fino a 70.000 persone.
Festa di Santa Caterina, Gallipoli
La devozione religiosa ha un posto di tutto rilievo nel folklore salentino. Ancora oggi i patroni locali sono celebrati in pompa magna, rispettando tradizioni secolari. Gallipoli, uno dei centri più vivaci del Salento, ospita a luglio i festeggiamenti della patrona Santa Cristina: una festa in pompa magna come luminarie, fuochi d’artificio e anche la celebre cuccagna. Famosissima la tradizionale Cuccagna a mare, presso l’antico porto del Canneto. Sempre al molo si chiude la festa con un lungo spettacolo pirotecnico.
La danza delle spade, Ruffano
Ruffano celebra il suo patrono, San Rocco, con un connubio unico di sacro e profano. Nella notte a cavallo tra il 15 e il 16 agosto, di fronte alla chiesa patronale, si svolge la danza delle spade conosciuta anche come “danza scherma”. Questo ballo tradizionale, che i salentini hanno ereditato dall’etnia zingara, si svolge mimando con le dita delle mani le lame dei coltelli, schivando i colpi dell’avversario, seguendo il ritmo dei tamburelli che man mano diventa sempre più incalzante, fin quasi allo sfinimento fisico. La festa è affollatissima, tanto che i pellegrini arrivano a piedi per prendere i primi posti il giorno precedente.
Il Mercatino del Gusto, Maglie
Chi vuole approfondire la gastronomia tipica di alta qualità, non può mancare l’appuntamento a Maglie con il Mercatino del Gusto in agosto. Non si tratta dunque di una sagra nel senso stretto del termine e i prezzi dei prodotti in esposizione e degustazione non sono sempre accessibili. Tuttavia, si tratta di un’occasione unica per conoscere le eccellenze del territorio e concedersi qualche sfizio.
Cavalcata e Fiera dell’Incoronata, Nardò
Durante l’estate neretina, si tramanda la tradizione della storica fiera che si teneva alle porte della città e che pare sia nata addirittura nel 1397. Tutti gli anni viene rievocato quest’evento durante la Cavalcata storica e Fiera dell’incoronata: un tuffo nel passato che, per ben tre giorni, vedrà una suggestiva parata storica, l’esibizione di sbandieratori e rullatori, animazione giullaresca e spettacoli di fuoco. Completano il programma giochi tra i pittagi (quartieri), mostre e spettacoli.