Cerimonia di premiazione di “Arte e Gusto” Premio Eccellenze 2023

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Di Patrizia Faiello

Grande successo per la cerimonia di consegna dei premi alle “Eccellenze Italiane 2023”, ospitata nel pomeriggio di ieri, lunedì 16 ottobre alle ore 17,00, presso la Città metropolitana di Roma Capitale, nella Sala “Di Liegro” Palazzo Valentini, via IV novembre 119.

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La manifestazione, fortemente voluta dalla Presidente dell’Associazione Culturale di promozione sociale  “Il cibo & l’arte”, Loredana Paolesse, con grande entusiasmo, si è svolta alla presenza, tra gli altri, di Sua Eccellenza Mons. Salvatore Micalef, del Segretario dell’Assemblea Capitolina l’Onorevole Fabrizio Santori, dello scrittore Franco Mieli, dello chef Bruno Brunori, della Dott.ssa Sylvia Irràzabal, Responsabile culturale dell’ambasciata d’Uruguay in italia, della Prof.ssa del Teatro dell’Opera di Roma Stefania Tacchini, dello chef Antonio Vitullo e del noto artista e designer  Ilian Rachov.

“La nostra associazione nasce con l’obiettivo di incentivare i giovani talenti nel campo delle arti e della gastronomia – ha dichiarato la Presidente– questa sera il riconoscimento di “Arte e Gusto” sarà assegnato alle punte di eccellenze nei vari ambiti artistici”.

Tra i premiati di grande talento, nonchè ospiti di rilievo, per l’impegno nel sociale il Segretario dell’assemblea Capitolina il Consigliere Fabrizio Santori. “Sono stato onoratissimo di partecipare a questa manifestazione – ha aggiunto l’Onorevole Santori – dopo la proposta dello straordinario musicista Gaspare Maniscalco, che ringrazio per aver pensato a me in questo percorso e per avermi fatto conoscere questa realtà non ho esitato un minuto a mettermi a disposizione. Colgo l’occasione per ringraziare la città metropolitana e tutto il Consiglio per averci dato la possibilità di utilizzare di questa importante e straordinaria sala istituzionale”.

Nel corso della cerimonia altri riconoscimenti “Arte e Gusto” Edizione 2023 Premio Eccellenza al violinista, liutaio e poeta Gaspare Maniscalco che ha impreziosito la serata con una esecuzione di grande intensità sulle note di una tra le più belle colonne sonore del maestro Ennio Morricone Nuovo cinema Paradiso e di Libertango di A. Piazzolla; all’attrice Laura Di Mauro; per la gastronomia e la tradizione della pasticceria Siciliana, il maestro pasticcere Giuseppe Colletti, fino al genio creativo e il naturale eclettismo che lo contraddistingue all’artista  White King che per l’occasione ha esposto la sua ultima opera “Il Leone”.

“E’ la prima opera in cui prende forma una figura a livello storico – ha dichiarato White King – vorrei sottolineare la speranza che questa stessa opera ha portato nella mia vita dandomi la possibilità poi di continuare la carriera. Essendo una tecnica che si basa sugli astrattismi è aquindi veramente complesso poter arrivare a una forma del genere e io penso che ci sia stato lassù qualcuno che mi abbia aiutato in questo percorso”.

Valorizzare le eccellenze e farle conoscere alla comunità, questo in sintesi l’obiettivo della cerimonia di premiazione che  non vuole essere solo una celebrazione dei successi passati, ma anche un incoraggiamento per il futuro. Il Consigliere Santori ha sottolineato l’importanza di sostenere e nutrire questi giovani talenti, affinché possano continuare a crescere e ad ispirare gli altri.

A guidare la serata, con discorsi significativi sulla connessione tra arte e gusto, il Dott. Andrea D’Orazio.

Uno speciale pomeriggio pieno di emozioni dunque per celebrare i tanti talenti che si sono distinti in modo egregio nell’ambito delle “arti” della pittura, scultura, musica, teatro, poesia, mestieri e gastronomia, dando lustro al nostro Made in Italy.

Al termine della manifestazione la Presidente ha poi intrattenuto gli ospiti con una gradita degustazione di prodotti legati al tema della serata ad opera del maestro pasticcere Giuseppe Colletti.

Saranno in programma infatti altre iniziative per promuovere ulteriormente l’arte, la cultura e la gastronomia nella città, fornendo maggiori opportunità per il talento emergente ha così concluso Loredana Paolesse.

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