Trieste Science+Fiction annuncia il regista Neil Marshall come Presidente di Giuria e i primi film della 22° edizione

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22° edizione | Trieste, 1 – 6 novembre 2022

Il più importante festival italiano dedicato alla fantascienza si prepara per la 22° edizione, in programma dal 1 al 6 novembre nel capoluogo giuliano presso il Politeama Rossetti e il Teatro Miela.

Sarà presente alla manifestazione triestina Neil Marshall, acclamato regista di film come “Dog Soldiers”, “The Descent” e della serie tv “Il Trono di Spade”, che parteciperà al festival in veste di presidente di giuria del Premio Asteroide e presenterà in anteprima a Trieste il suo ultimo film “The Lair”, un horror dalle tinte sci-fi.

Trieste Science+Fiction annuncia anche i primi film dell’edizione 2022:
una selezione in anteprima nazionale dedicata a tutte le possibili declinazioni del genere fantastico, dal disaster movie alla distopia, passando per la commedia e l’horror.

Trieste Science+Fiction Festival, il più importante evento italiano dedicato alla fantascienza, si prepara per la sua 22° edizione che si svolgerà dal 1 al 6 novembre 2022 nel capoluogo giuliano presso il Politeama Rossetti e il Teatro Miela.

Sarà presente alla manifestazione triestina Neil Marshall, acclamato regista di film come “Dog Soldiers”, “The Descent – Discesa nelle tenebre” e della serie tv “Il Trono di Spade”, che parteciperà in veste di Presidente della giuria del Premio Asteroide, riconoscimento internazionale che ogni anno il festival dedica al miglior film di registi emergenti di genere science-fiction e fantasy. Neil Marshall, inoltre, presenterà in anteprima nazionale a Trieste il suo ultimo film “The Lair”, un horror dalle tinte sci-fi da lui stesso definito come “La Cosa che incontra Quella sporca dozzina”, e sarà anche protagonista di una masterclass dedicata al suo film d’esordio “Dog Soldiers”.

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Trieste Science+Fiction annuncia anche i primi film dell’edizione 2022, una selezione in anteprima nazionale dedicata a tutte le declinazioni del genere fantastico, che spazia dal disaster movie alla distopia, passando per la commedia e l’horror, anticipando un vastissimo programma composto da film selezionati in tutto il mondo per i tre concorsi principali: il Premio Asteroide e i due concorsi Méliès d’argent della MIFF, la federazione europea Méliès dei festival di cinema fantastico (Méliès International Festivals Federation). Al seguente link è possibile acquistare gli accrediti per l’edizione 2022 del Festival: https://www.sciencefictionfestival.org/accrediti-2022/

Nello specifico, sul grande schermo del Trieste Science+Fiction 2022 vedremo:

THE WITCH: PART 2 –THE OTHER ONE di Hoon-jung Park (Corea del sud, 2022)

Attesissimo sequel di “The Witch: Part 1 – The Subversion” (2018), opera sci-fi sud coreana di grandissimo successo in patria che arriva al Trieste Science+Fiction in anteprima nazionale. Tutto comincia quando una nuova Strega si risveglia in un gigantesco e devastato laboratorio segreto.

THE VISITOR FROM THE FUTURE di François Descraques (Francia, 2022)

Tratto dall’omonima e divertente web serie che ha suscitato scalpore in Francia, il film di François Descraques – sempre in anteprima nazionale – ci porta nel lontano 2555 d.C. tra viaggi nel tempo e società al collasso, mostrandoci un mondo ormai in rovina a causa di un disastro ecologico in cui i pochi umani sopravvissuti vivono nel Sottosuolo.

SOMETHING IN THE DIRT di Justin Benson, Aaron Moorhead (USA, 2022)

La coppia Benson e Moorhead dirige e interpreta una commedia sci-fi, in cui due vicini decidono di documentare gli eventi paranormali che hanno luogo nel loro appartamento, sperando di ottenere fama e fortuna nelle loro esistenze inconcludenti. Un mix riuscitissimo di fantascienza fai-da-te, dark comedy, atmosfere pre-apocalittiche e paranoia opprimente, in programma al festival in anteprima nazionale.

NIGHT SKY di Jacob Gentry (USA, 2022)

Il regista Jacob Gentry (The Signal, Synchronicity e Broadcast Signal Intrusion), torna al Trieste Science+Fiction con l’anteprima nazionale di uno Starman tutto al femminile, un film on the road tra fantascienza e fantasy che avanza lungo gli Stati Uniti del sud-ovest: un ladruncolo in fuga da un passato misterioso e una vagabonda spaziale in cerca di se stessa uniranno le forze contro uno spietato assassino. La fantascienza indipendente non è mai stata così provocante!

RUBIKON di Magdalena Lauritsch (Austria, 2022)

La regista austriaca Magdalena Lauritsch esordisce dietro la macchina da presa con un disaster movie, che verrà presentato al festival triestino sempre in anteprima nazionale. Dalla Stazione Spaziale “Haven”, la giovane militare Hannah Wagner scopre una misteriosa nebbia che avvolge la Terra e ne taglia tutte le comunicazioni. Questa nube tossica non solo interferisce con tutti i sistemi, ma impedisce anche ogni forma di vita sul pianeta. Sforzandosi di convivere con il pensiero che non vedrà più la sorella, Hannah discute con l’equipaggio sul tornare sulla Terra per salvare eventuali sopravvissuti o restare nel “sistema simbiotico ad alghe” della Haven e continuare a sopravvivere.

Trieste Science+Fiction inaugura quest’anno la collaborazione con il London FrightFest, selezionato tra i 20 festival più importanti al mondo, attraverso una promozione sinergica e un autentico gemellaggio tra i due eventi cinematografici. Domenica 28 agosto al Prince Charles Cinema di Leicester Square a Londra il direttore artistico Alan Jones terrà una presentazione dedicata al Trieste Science+Fiction, seguita dalla proiezione del film “Control” che arriverà anche alla kermesse triestina di Novembre. “Control” è il primo thriller fantascientifico canadese a utilizzare strumenti di produzione virtuali in tempo reale: al centro della trama una donna rinchiusa in una stanza misteriosa, dove sarà costretta a superare diverse prove assegnatele da una voce sconosciuta per poter salvare la propria figlia. Sempre come evento speciale Trieste Science+Fiction Festival presenterà anche la commedia splatter “Wolf Manor”, anch’essa in anteprima mondiale al FrightFest, un’opera metacinematografica in cui la produzione di un film sui vampiri a basso budget nell’oscura campagna inglese viene attaccata da un lupo mannaro.

“Il mondo sta fortunatamente tornando alla normalità e anche il Trieste Science+Fiction Festival sta facendo lo stesso, attraverso la riscoperta delle sue radici stellari” – dichiara Alan Jones, da quest’anno direttore artistico della manifestazione L’edizione 2022 rappresenterà un autentico ‘Back to the SuperFutures’, grazie a un programma di vasta portata per tutti gli appassionati di fantascienza e fantasy, ricco di scioccanti visioni distopiche, incredibili avvistamenti di UFO, sorprendenti impatti con asteroidi, commoventi amicizie aliene, incredibili viaggi nel tempo, spettacolari incontri ravvicinati, disastri spaziali all’insegna della tensione, stravaganti esperimenti top secret, avanzamenti tecnologici che ampliano lo sguardo e meravigliose fantasie esistenziali. Ce n’è davvero per tutti i gusti in questi primi film che andranno a comporre il vastissimo programma dell’edizione 2022. Trieste Science+Fiction sarà un evento imperdibile per la città – conclude – con anteprime mondiali e italiane di film brillanti, la possibilità di incontrare tantissimi ospiti prestigiosi, godersi i panel degli IVIPRO Days e del Fantastic Film Forum, i talk di MondoFuturo e l’Education Program. È la prima volta che dirigo questo straordinario festival e sarà un immenso piacere incontrarvi e salutarvi tutti”.

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