Venerdì 18 giugno alle ore 20,45 secondo appuntamento con “Classica d’Estate”, la rassegna della Camerata Musicale Salentina nell’ambito della 51^ Stagione Concertistica. Un appuntamento dedicato alla musica e al teatro, con il reading musicale “Con l’amore non si scherza”, omaggio all’indimenticato attore tarantino Tino Schirinzi.
Protagonisti della serata Alla Munchenbach, attrice e autrice del libro “Tino Schirinzi. Un mestiere costruito sull’acqua” (Edit@), Francesca Schirinzi e Daniela Schirinzi, rispettivamente violinista e violoncellista e nipoti del grande Tino, Gabriella Schirinzi e Garry Benjamin, danzatori.
Pioniere prima e protagonista poi degli anni d’oro del teatro italiano tra la fine degli anni Sessanta e gli anni Ottanta, Tino Schirinzi viene ricordato dal pubblico televisivo per aver magistralmente prestato il volto a Paganini e Majakovskij in due famosi sceneggiati di quegli anni, mentre tanti altri lo ricordano anche per le sue straordinarie interpretazioni sui palcoscenici dei più importanti teatri italiani accanto a Piera Degli Esposti, Ottavia Piccolo e Paola Mannoni. Una vita in costante bilico tra Eros e Thanatos quella di Tino Schirinzi, consumata tra le passioni per il teatro, le donne, la cultura, l’impegno civile e l’incessante lotta contro la malattia.
Attraverso la consultazione di archivi storici e la lettura di interviste a personaggi vicini a Tino, Alla Munchenbach ha realizzato un ritratto dettagliato, avvincente ed esaustivo non solo di uno dei più grandi interpreti del teatro italiano del secolo scorso, ma anche dell’uomo che, quando lei aveva 21 anni e Tino era già scomparso, ha scoperto essere suo padre.
Prima e unica biografia dell’artista tarantino, “Tino Schirinzi. Un mestiere costruito sull’acqua” contiene una ricostruzione storica delle vicende che hanno segnato l’esistenza di Schirinzi dal punto di vista umano e professionale. Una vita vissuta intensamente, sino alla travolgente storia d’amore con la cantante folk toscana Desy Lumini, ultimo atto che li ha visti uniti fino in fondo, nella scelta di condivisione della vita come della morte.
Una narrazione sincera e toccante, quella proposta in questo spettacolo da Alla Munchenbach, supportata dagli interventi musicali di due eccellenti musiciste leccesi – le sorelle Francesca Schirinzi al violino e Daniela Schirinzi al violoncello, unite a Tino Schirinzi da legami di stretta parentela (l’attore era cugino di Gaetano Schirinzi, padre delle musiciste e presidente della Camerata Musicale Salentina) – e arricchita dai passi di danza di Gabriella Schirinzi (anche lei nipote di Tino) e Garry Benjamin.
Uno spettacolo di teatro, musica e danza ricco di aneddoti, ricordi, testimonianze in grado di condurre lo spettatore in un romantico viaggio, attraverso mezzo secolo della nostra storia: dai cambiamenti politici a quelli economici del nostro paese, dalle rivoluzioni culturali a quelle sociali, dal teatro alla televisione, dalle tormentate vicende personali di un uomo alle vicissitudini che hanno colpito quanti hanno orbitato attorno a Tino Schirinzi, con tutte le sue inquietudini, turbamenti e passioni.
Per informazioni e biglietti, rivolgersi alla Camerata Musicale Salentina: tel. 3480072654 – 3480072655