di Patrizia Faiello
Egidio Russo Prestigiatore/illusionista, salentino d’origine e romano d’adozione, sin da bambino nutre una sfrenata passione per la prestidigitazione e all’ età di 10 anni calca per la prima volta un palcoscenico, dando vita alla sua carriera artistica con il nome d’Arte: HELDIN
Il suo debutto in TV avviene nel 1995 ed è legato al programma “Carramba che sorpresa”, in onda sulla Rete Rai, condotto dalla straordinaria Raffaella Carrà. Al seguito numerose esperienza televisive: “Il lotto alle 8”, “Uno mattina”, “Festa italiana”, “Sanremo 2003”, “Buona domenica”, “Telethon”, “Rai notte”, “Maurizio Costanzo Show”, “Natale con topo Gigio”, “Golden Circus” e tantissime altre.
Insieme alla televisione e ai tour teatrali il mago Heldin con i suoi Magic Show, approda anche al cinema. Interpretando se stesso, in un cameo simpatico e originale, lo abbiamo potuto ammirare in tutta la sua bravura nelle sale cinematografiche ne “Il grande salto” il lungometraggio esordio alla regia di Giorgio Tirabassi insieme ai protagonisti del cast, gli attori Ricky Memphis, Roberta Mattei, Gianfelice Imparato, Paola Tiziana Cruciani, Lillo Petrolo, Valerio Mastandrea, Marco Giallini. Lo abbiamo intervistato per voi. Buona lettura!
Quando hai capito che la tua sfrenata passione per la prestidigitazione non ti avrebbe più abbandonato e sarebbe diventato anche il tuo lavoro?
Fondamentalmente l’ho capito fin da subito, anche se in tenera età. Era talmente forte la passione, che l’obiettivo era chiaro, magari non mi era chiaro come raggiungerlo ma che ci fosse, era per me una certezza. Quindi già dall’età di sei anni, quando una delle arti più antiche, mi ha conquistato, ero consapevole che la volontà di tramutare una passione in lavoro era sempre più frequente
Cos’è per te la prestidigitazione?
Comunemente la prestidigitazione, è uno dei settori dell’Arte Magia, per me è una ragione di vita.
Quali sono gli elementi fondamentali per diventare un bravo prestigiatore?
Lo studio, l’allenamento, la creatività, l’interpretazione ma prima di tutto, la passione.
Il 15 novembre sarai ospite di SunrisePop il talk show web di DiTutto. Pensi che in questo particolare momento spazi come questi possano aiutare a far sentire ancora “vivi” gli artisti?
Faccio i complimenti all’ideatore del format e a tutti voi che ci lavorate attorno. È un’ottima finestra per gli artisti che come me possono dare un messaggio alle nuove leve, ed è un’ottima fonte di apprendimento per i giovani talenti che vogliono arricchire il loro bagaglio professionale.
Quando questa pandemia non affliggerà più l’umanità e si ritornerà alla nostra quotidianità da dove riprenderai?
Continuerò ad emozionare il pubblico con le mie magie. Se durante questo periodo difficile per tutti, l’ho fatto attraverso dei video e delle dirette da casa, quando sarà possibile farò la stessa cosa ma in teatro, in questo modo, potrò finalmente abbracciare realmente il mio pubblico.