di Patrizia Faiello
Da oggi, Venerdì 10 Luglio a partire dalle ore 18,00, sarà on line sul canale youtube, il videoclip del nuovo singolo, della cantautrice e vocal coach Ilenya Smedile “L’estate è qui”, disponibile in digital download e sulle piattaforme streaming da venerdì 3 luglio.
La nuova canzone da ascoltare sotto l’ombrellone, è stata registrata in duets con la cantautrice Giulia Ciaroni. Classe ’89, milanese di origine siciliana, Ilenya Smedile, in arte Ilenya, sin da bambina è attratta dalla musica e questa passione la spinge a partecipare a diversi concorsi canori classificandosi sempre nei primi posti.
La musica e l’insegnamento sono da sempre due delle sue più grandi passioni. Nel corso degli anni approfondisce e perfeziona le proprie conoscenze nell’ambito del canto prendendo parte a numerosi seminari dove apprende nozioni di foniatria e vari stili, tecniche e tipologie vocali. DiTutto oggi ospita la cantautrice sulle sue pagine. Buona lettura!
Come nasce l’idea del singolo?
Attraverso “L’estate è qui”, un brano dalle sonorità tipicamente dance, che dopo tante preoccupazioni ha come obiettivo quello di regalare momenti di spensieratezza, è nato anche il desiderio di miscelare due personalità e due
timbriche molto diverse tra loro.
Da oggi il duetto sarà accompagnato anche da un video. Come vi siete organizzate considerando i problemi che tutti i musicisti stanno vivendo in questo momento?
Il settore musicale sta vivendo un periodo non del tutto facile e per la realizzazione del video, abbiamo deciso di lavorare ognuna nella propria città, proprio per evitare spostamenti, cercando di collegare il tutto nel migliore dei modi. Il supporto del mio team è stato determinante, il lockdown mi ha messo a dura prova ma, grazie alla tenacia di tutti, siamo riusciti a far fronte a una serie di difficoltà e siamo molto contenti del risultato ottenuto”. Il video è stato realizzato da Piero Barazzoni (regia e montaggio) e Alessandro Pelegatta (regia e riprese) e con molta semplicità racconta la felicità di una giornata di sole e di mare, facendo ritrovare quella voglia di
vivere e di cantare.
Chi ha collaborato alla realizzazione del brano?
Oltre alla mia firma come autrice del testo, figura anche quella di Andrea Gallo, autore tra gli altri di Mina e Celentano, Mietta e Viola Valentino e Daniele Piovani. Come autori della musica oltre alla mia firma quella dello stesso Daniele Piovani e Manuel Bongiorni a cui è stata affidata anche la produzione artistica nel suo studio Mbstudio di Piacenza. Il singolo è stato prodotto da WorldFonogram Srls – Publishing con Edizioni della stessa etichetta e Valle Giovanni Edizioni Musicali.
Chi tra gli autori di oggi cattura la tua attenzione?
Mi piace molto la scrittura di Levante, Elisa, Mahmood e Fabrizio Moro. Artisti molto diversi tra loro, che però hanno qualcosa da comunicare.
Che tempi sono stati per te e la tua musica quelli legati all’emergenza Covid19?
Sicuramente sono stati i tempi della musica da casa. La musica è diventata la medicina per reagire all’emergenza e credo sia stata anche una giusta terapia per affrontare la paura. In questo ho visto l’Italia molto unita. Noi musicisti, e con musicisti includo tutti, siamo abituati a reinventarci e mai come nel periodo legato alla pandemia lo abbiamo fatto. Ci hanno annullato eventi, serate, matrimoni e per chi insegna come me si è dovuto ricorrere a Skype o annessi. Non posso negare però che è stato un periodo in cui è stato molto più facile avere visibilità, eravamo tutti a casa! Pensiamo ai concerti live in streaming su Facebook o Instagram e alle nuove iniziative musicali che ci sono state proposte ogni giorno, da poter fare comodamente da casa. Sono sicura che grazie a questa esperienza l’arte e gli artisti con il tempo non saranno più sottovalutati.
Nei momenti di difficoltà si vedono con nuovi occhi persone, affetti, luoghi, cose. Il periodo di forte tensione che tutti abbiamo vissuto su cosa ti ha fatto riflettere?
Sicuramente sul fatto che l’atteggiamento mentale è un vero e proprio magnete nei confronti della vita e per questo ho cercato di non farmi prendere dallo sconforto e dalla paura. Per poter risolvere i problemi occorre cambiare punto di vista. Questo periodo di pausa che ci è stato imposto per il bene della società credo abbia fatto bene a tutti. Il cuore non conosce distanza e credo che il distacco dalla nostra quotidianità ci abbia fatto comprendere chi davvero tiene a noi e di quanto sia stato bello ritrovarsi dopo un lungo periodo di solitudine. Sono vicina a tutti coloro che durante questa battaglia hanno perso qualcuno.
Cosa significa esattamente essere una Vocal Coach?
Si dice che la voce è lo specchio dell’anima, ed è proprio vero. Il Vocal Coach è l’allenatore della voce, ovvero lo step successivo dell’insegnante di canto. E’ colui che si occupa di allenare il cantante nella sua performance prima, durante e dopo, osservandone la voce, l’alimentazione, le condizioni fisiche e mentali e collabora con un foniatra di riferimento.
Da cosa si riconosce un talento secondo te?
Il talento è il frutto di una predisposizione riconosciuta e coltivata. Tutti noi abbiamo un talento, ma non tutti sappiamo riconoscerlo. Credo sia una grande energia racchiusa dentro di noi e solo se lasciata libera può portare ogni persona alla sua piena realizzazione. Forse si può riconoscere da quanta grinta, tenacia, coraggio, perseveranza, concentrazione ma soprattutto passione si mette in quell’attività che si sta svolgendo. Credere in se stessi e in quello che si sa fare potrebbe essere un grande punto di partenza.
Che consiglio vuoi dare ai giovani che si improvvisano cantanti senza mai aver approfondito cosa significhi veramente cantare?
Penso che lo studio del canto, se si vuol diventare un cantante professionista, sia importante. Molti possono essere naturalmente dotati, ma se non hanno mai studiato è difficile che abbiano consapevolezza della propria voce al 100%. Inoltre, se non si sta attenti all’igiene vocale, ovvero tutti quegli accorgimenti finalizzati al mantenimento dell’apparato fonatorio, si potrebbe incorrere a grosse problematiche vocali. Consiglio davvero, se volete fare del canto il vostro lavoro di studiare e affidarvi a persone competenti