ChiaraBlue all’Attico Monina durante il Festival di Sanremo

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La cantautrice CHIARABLUE sarà fra le protagoniste di ATTICO MONINA, il format che il noto giornalista Michele Monina organizzerà a Sanremo in contemporanea con il Festival. Una vetrina importante per il talento dell’artista reatina, che di recente ha pubblicato il proprio nuovo singolo, DINOSAURI.

“Vi è mai capitato di sentirvi come alla fine di un’era geologica? Ad un crocevia tra passato e futuro? Quando ho scritto DINOSAURI mi sentivo esattamente così, spossata e stanca come dopo un lunghissimo cammino ma pronta ad accogliere una nuova era che stava arrivando. Una nuova me, che già riuscivo a intravvedere”
CHIARABLUE, nome d’arte di Chiara Mariantoni è una cantautrice italiana, nata a Losanna ma cresciuta a Rieti. Si innamora fin da piccolissima delle grandi voci della musica italiana attraverso le quali inizia a sperimentare la propria vocalità. Ma è nel 1996, ascoltando una giovanissima Carmen Consoli al Festival di Sanremo che capisce che avrebbe voluto essere una cantautrice e ancor prima una “cantastorie”. Da allora inizia un lunghissimo periodo di ricerca vocale, letterale e sonora.

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Dal 2003 studia canto presso l’Accademia Vocal Classes di Milano sotto la direzione di Luca Jurman. Approfondisce la tecnica vocale con Anne Peckham e Sharon Brown, docenti del Berklee College of Music di Boston.

Presta la sua voce come backvocal in numerose produzioni discografiche tra cui Back to Luca Jurman e Live in BlueNote Milano entrambi di Luca Jurman e Silvia Olari, e facendo parte della band del tour promozionale di Live in BlueNote Milano.

Si diploma in Storytelling presso la Holden di Torino avendo come docente Antonella Lattanzi e lavorando sullo scrivere di sé con Silvia Schiavo e sullo scrivere di sentimenti con Alessandra Minervini. Nel 2014 è co-autrice con Sergio Vinci del brano Fai Male cantato da Giorgia Urrico (Amici di Maria de Filippi).

Nel 2015 inizia a lavorare al suo album di debutto stringendo collaborazioni con importanti nomi della musica italiana e internazionale come Tollak Hollestad, Beppe Cantarelli, Livio Gianola, Pacho Rossi, Cesare Pizzetti, Maxx Furian. Debutta al Teatro Manzoni di Milano nel musical Vorrei la Pelle nera con la regia di Maurizio Colombi.
Nel 2016 ha l’onore di poter collaborare con due dei più importanti autori della musica italiana, Gatto Panceri e Niccolò Agliardi e perfezionare le tecniche di scrittura del testo musicale. Nel 2019 è finalista del premio “Bianca d’Aponte”, dove si aggiudica la produzione artistica di un brano curata da Ferruccio Spinetti e una collaborazione artistica con Mariella Nava e l’etichetta Suoni dall’Italia.

Sente da sempre le proprie profonde radici mediterranee e latine ed è affascinata dalla componente folkloristica della musica. Inizia così un percorso di ricerca e contaminazione che la porta dalla bossanova al jazz, dal bolero al tango, dalla musica messicana di Chavela Vargas al fado di Amalia Rodriguez, dalle ballate siciliane di Rosa Balestrieri ai canti della tradizione romana.

“Per emozionare davvero non devi avere paura o pudori, devi mostrarti in tutta la tua interezza, nelle tue fragilità, in quei lati che spesso ci insegnano a nascondere ma di cui l’arte e la musica si nutrono. La nostra arte ci rende dei privilegiati, capaci di riconvertire il dolore, il male, in bellezza”.

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