La cantautrice in giro per le città italiane sta presentando “C’è Musica su Marte”, il nuovo lavoro discografico e alcuni brani del repertorio precedente rivisitati in un’inedita versione elettro. Attualmente la cantautrice è impegnata in un tour in formazione trio elettronico con Giovanni Rosina alle tastiere/synth e Alessandro Teruzzi alla chitarra elettrica.
“C’è Musica su Marte” scritto da Amelie e Giovanni Rosina, è composto da 4 brani, che spaziano dal rock elettronico, al pop fino a sfiorare la vapor wave. Le tematiche sono state ispirate da una osservazione di tutto quello che la cantautrice ha vissuto negli ultimi mesi e si basano su un’analisi personalissima di alcuni aspetti della quotidianità.
“Marte è il pianeta della forza, determinazione, coraggio, passione. Mi sono immaginata Marte come un Pianeta che fa tutto il contrario di quello che succede sulla Terra. Un pianeta controcorrente, senza regole e senza imposizioni, per questo LIBERO. Questo lavoro è proprio così!” – commenta Amelie – “I 4 brani seguono il mio istinto, la mia voglia di comunicare senza seguire un genere etichettabile”.
Questa la tracklist di “C’è Musica su Marte”: “Di Notte”, “Le luci sono stelle”, “This is life” e “Dentro una stanza”.
Paola Memeo in arte Amelie predilige la musica d’autore e il pop elettronico. LA cantautrice milanese all’attivo ha un EP “Amelie” del 2011 e un album “Il profumo di un’era” pubblicato nel 2014. Inizia il suo percorso artistico musicale nel 2009 scrivendo brani più vicini al pop d’autore per poi iniziare a sperimentare anche con l’elettronica.
Partecipa a numerosi premi, esibendosi con diverse formazioni. Nel 2011 è tra i vincitori del Premio Battisti a Poggio Bustone, mentre nel 2012 si esibisce su Rai Uno in prima serata come interprete di brani di Michael Jackson. Nello stesso anno vince il Premio Lunezia Nuove Proposte. Grazie a questo premio viene notata da diversi addetti ai lavori e i suoi brani cominciano ad essere trasmessi da numerose emittenti radiofoniche. L’anno successivo è finalista del Premio De Andrè. Nel 2015 si esibisce live all’EXPO di Milano, in quanto vincitrice del Premio per lo Start Artist Expo Milano per il suo disco definito “Progetto dal respiro internazionale”,
in seguito a Roma vince il Premio “Targhe d’autore” per interpretazione e produzione per “Il profumo di un’Era“. Nel 2016 è finalista del Premio Bianca D’Aponte ad Aversa e l’album si aggiudica nello stesso anno anche il Premio Spazio D’autore a Livorno, come “migliore opera pop d’autore femminile con contaminazioni internazionali”.
Nel 2018 ottiene il Premio Nuovo IMAIE e il Biella Festival per autori e compositori come “artista con miglior percorso artistico”. Con il singolo “Dentro una Stanza” viene selezionata per esibirsi live al “Deejay on stage” a Riccione dove condivide il palco con Calcutta, Francesca Michielin e altri.
Amelie collabora da sempre con associazioni che si occupano di problemi sociali e di salute, tra queste il CBM Milano (Centro bambino maltrattato) con progetti musicali con e per i bambini e con l’associazione “Arcobaleno della Speranza – lotta contro la leucemia”.
Benvenuta sulle pagine di DITUTTO
Un caro saluto ai lettori di DITUTTO e buona lettura da Amelie!
“C’è Musica su Marte” è il tuo nuovo EP: da quale idea nasce la scelta del titolo?
Marte è il pianeta della forza, determinazione, coraggio, passione. Mi sono immaginata Marte come il Pianeta che fa tutto il contrario di quello che succede sulla Terra. Un pianeta controcorrente,senza regole e senza imposizioni, per questo LIBERO. Questo lavoro è proprio così. Ho scelto il mio istinto, la mia voglia di comunicare senza seguire un genere etichettabile. Ho seguito la libertà espressiva. Ho voluto toccare tematiche sulle quali in questi mesi di “pausa forzata” ho riflettuto, scritto e vissuto. Sono stati mesi in cui attraverso la mia “debolezza” fisica ho riscoperto la mia forza. Marte è un pianeta sul quale c’è tanta musica … una musica nascosta che va cercata, esplorata. Ci sono voluta atterrare.
Parlando sempre del nuovo lavoro: c’è un brano a cui sei particolarmente affezionata e per quale motivo?
Sono sincera. Di solito nei precedenti lavori trovavo sempre il brano “del cuore”. Qua lo sono tutti e 4 perchè ciascuna canzone è stata davvero vissuta in modo viscerale, in situazioni differenti. Ogni brano è molto diverso dall’altro ed è come se fosse un pezzo del mio corpo. Non avrei un corpo intero senza uno di loro.
Ci racconti come è nato “C’è Musica su Marte”?
La mia idea iniziale era quella di pubblicare solo un singolo. Poi, in un periodo di riposo causa salute, ho avuto tempo a disposizione ed ho iniziato a scrivere. Sono arrivate così più canzoni in cui racchiudo le mie emozioni e riflessioni proprio degli ultimi mesi.
Attualmente sei in tour. Che atmosfera si respira durante i tuoi concerti?
il Tour è una esperienza pazzesca! È come se vedessi concretizzato tutto. Tocchi con mano reale tutto ciò che circonda la tua musica, ti fa incontrare persone nuove, ti fa viaggiare e ti va VIVERE. Sono felice di essere tornata sul palco, mi era mancato da morire. L’atmosfera è magica!
Quali saranno i tuoi prossimi impegni?
Per il momento sono concentrata sul Tour e su tutte le date che stanno arrivando in tutta Italia. L’obiettivo è diffondere “il calore” di Marte a più gente possibile.
Nicola Mauro Martino