“Ricette Tutto Intorno”
a cura dell’Osteria del Vergante
Settima Stagione
RICETTA N. 1 del 16 Settembre 2019
Dopo la pausa estiva rieccoci, pronti in cucina, per l’appuntamento settimanale con le ricette che l ’Osteria del Vergante propone per tutti i letto di DITUTTO.IT In cucina, come sempre Dora, Chiara e Andrea Cane.
L’estate, ormai, sta volgendo al termine e, tra qualche giorno, il prossimo 21 settembre avrà inizio l’autunno e noi stiamo preparando delle ricette autunnali a base di ingredienti di stagione come castagne, uva, zucca, pere, mele e frutta secca.
Se l’estate è la stagione dei cibi freschi e leggeri, l’autunno, con i primi freddi è la stagione dei piatti caldi e nutrienti. Le ricette autunnali riscoprono il colore ed il sapore della stagione, come l’arancio ed il marrone e le tradizioni legate a questo periodo come la vendemmia, la raccolta delle olive o l’uccisione del maiale.
Tra gli ingredienti autunnali, annoveriamo le rape, ricche di ferro, sali minerali, vitamine e dalle proprietà altamente antiossidanti, consumabili all’ insalata o a zuppa, per riscaldarsi nelle giornate più fredde. Anche le cicorie ben si prestano allo scopo, consumarle infatti ha degli effetti disintossicanti e digestivi, ottima quindi per esser assaporata dopo un pasto abbondante, magari delle succulenti tagliatelle ai funghi, altro ingrediente simbolo dell’ autunno.
Anche una semplice insalata arricchita con ravanelli ed olive, tipici di questa stagione, può allietare le nostre tavole. I cavoletti di bruxelles, poi, molto ricchi di vitamine e sali minerali, fondamentali per il nostro organismo, si prestano a divenire deliziosi contorni per piatti a base di carne, magari ridotti in purea insieme alle patate.
Come non ricordare la carruba e le nocciole, ricche di ferro, sali minerali e vitamine, consumabili tal quali, magari per concedersi uno “sfizio” a fine pasto o in deliziose preparazioni dolci, come i biscotti d’autunno o la torta alla nocciola. L’ autunno ha da offrirci anche frutti prelibati come il loto, il kiwi, le mele, l’uva e il melograno, che oltre ad essere mangiati così come sono offerti dalla natura, possono essere utilizzati per realizzare sempre nuove ricette.
In questa galleria sono raccolte appunto tutte quelle ricette autunnali, spiegate come di consueto passo per passo e corredate di foto, per consentirvi di portare in tavola il meglio dell’ autunno, dall’ antipasto al dolce.
Per iniziare questa lunga settimana vi posto la ricetta delle “Pappardelle ai Funghi Porcini con Salsiccia”.
Molti preparano questa ricetta delle tagliatelle ai funghi porcini con l’aggiunta della panna che a mio modesto parere “uccide” il sapore prepotente del fungo porcino. Questa è la mia personalissima ricetta per fare le pappardelle ai funghi porcini che a detta dei miei commensali sono state le pappardelle più buone mai assaggiate.
Ingredienti per 4 persone:
• 320 gr di pappardelle
• 30 gr di funghi porcini
• 4 salsicce
• 30 gr di parmigiano
• 1 bicchiere di vino rosso
• 1 spicchio di aglio
• prezzemolo
• olio evo
• sale
• pepe
• preparazione: 20 min
• cottura: 20 min
• totale: 40 min
Mettete in ammollo i funghi porcini per 20 minuti in acqua tiepida.
Scolate i funghi e tenere a parte la loro acqua (vi serviranno 2 bicchieri di acqua dei funghi).
Fate dorare uno spicchio d’aglio nell’olio in una padella abbastanza larga. Aggiungete la salsiccia sbriciolata e i funghi e fate rosolare per qualche minuto.
Salate, pepate e aggiungete 1 bicchiere di vino rosso e il prezzemolo. Alzate la fiamma e far cuocere ancora per un paio di minuti.
Nel frattempo cuocete le pappardelle in acqua salata con l’aggiunta di un bicchiere di acqua dei funghi.
Scolate le pappardelle e mantecatele nella pentola insieme alla metà del parmigiano grattugiato e a 1/2 bichiere di acqua dei funghi.
Trasferite ora le pappardelle nella padella con il condimento e fatele saltare a fuoco vivace aggiungendo l’altra metà del parmigiano e l’altro 1/2 bicchiere di acqua dei funghi.
Servite le vostre pappardelle ai funghi porcini con salsiccia nei piatti con l’aggiunta, se volete, di altro prezzemolo e pepe.
Consigliamo un buon barbaresco da accompagnamento.
Rubrica a cura di Nicola Mauro Marino in collaborazione con l’Osteria del Vergante.