Andrea Vuolo di 3bmeteo.com: “Una perturbazione atlantica raggiungerà l’Italia da lunedì riportando nuovi temporali, locali nubifragie un repentino calo delle temperature da Nord a Sud”
1 SETTEMBRE 2019
IN ARRIVO FORTI TEMPORALI E UN BRUSCO CALO TERMICO SU GRAN PARTE DEL PAESE – “Proprio con l’inizio del mese di settembre si concretizzerà un importante cambiamento delle condizioni meteorologiche sull’Italia a partire dalla giornata lunedì 2, con una perturbazione atlantica che causerà il transito di temporali a tratti piuttosto intensi, insieme a locali grandinate e intense raffiche di vento, dapprima al Nord e successivamente anche al Centro-Sud” – spiega il meteorologo di 3bmeteo.com Andrea Vuolo che aggiunge: “la circolazione depressionaria formatasi negli scorsi giorni sul medio-basso Tirreno (che ha determinato fenomeni a tratti intensi soprattutto in Sardegna e su alcune aree del Centro-Sud), riuscirà a richiamare direttamente dalle alte latitudini europee masse d’aria piuttosto fresche che raggiungeranno le Alpi e l’Italia tra lunedì e martedì, favorendo – oltre ad una spiccata instabilità atmosferica – anche un repentino calo delle temperature dell’ordine degli 8/10°C da Nord a Sud, tanto che i valori termici si porteranno a tratti fin sotto le medie del periodo per buona parte della settimana.”
TEMPORALI DAPPRIMA AL NORD, POI ANCHE AL CENTRO-SUD – “Già dalla mattinata di lunedì 2 sono attesi rovesci e locali temporali al Nord, in particolare su Lombardia, Liguria, medio-alto Veneto e su basso Tirreno e Sicilia (specie sud-occidentale); dal pomeriggio-sera la perturbazione entrerà nel vivo al Centro-Nord con temporali in intensificazione su Val Padana centro-orientale (specie lungo il Po), Romagna, settori appenninici, regioni centrali (localmente fin verso le coste) e sul basso versante tirrenico, con fenomeni anche di forte intensità su aree interne della Sicilia e rilievi della Sardegna” – aggiunge Andrea Vuolo di 3bmeteo.com – “ a seguire, tra sera e notte, è atteso un miglioramento su Alpi e alta Val Padana, mentre piogge e rovesci si concentreranno tra Emilia Romagna e medio versante adriatico, dove sono previsti i maggiori accumuli pluviometrici. Martedì la perturbazione transiterà gradualmente verso Sud, con rovesci e temporali che insisteranno (specie nella prima parte del giorno) tra Romagna, Marche, Abruzzo, Molise e dal pomeriggio-sera anche tra Puglia, Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia e zone interne della Sardegna; qualche rovescio non escluso anche su Umbria orientale e rilievi laziali; deciso miglioramento invece sulle regioni settentrionali, ma con temperature in marcato calo, specie nei valori minimi notturni. Si segnala inoltre una decisa intensificazione della ventilazione dai quadranti settentrionali su tutta Italia, con raffiche anche superiori ai 70-80 km/h al Centro-Sud e mari localmente molto mossi”.
TENDENZA SECONDA PARTE DELLA SETTIMANA – “Mercoledì ancora rovesci e locali temporali insisteranno al Sud e in Sicilia, mentre condizioni prevalentemente soleggiate sono attese al Centro-Nord; giovedì il fronte perturbato si allontanerà definitivamente dall’Italia favorendo una giornata stabile pressoché ovunque, ma una nuova perturbazione atlantica potrebbe raggiungere il Nord Italia e parte del Centro tra venerdì e sabato, con fenomeni questa volta più probabili sui settori occidentali della Penisola (specie Nord-Ovest e alto versante tirrenico). Si tratta comunque ancora di una tendenza che necessiterà di conferme nei prossimi dai prossimi aggiornamenti dei modelli fisico-matematici. E’ comunque piuttosto probabile che la perturbazione in transito tra lunedì e martedì, farà da apripista per il passaggio di altri sistemi perturbati di origine atlantica che potrebbe così sancire il graduale passaggio dalla stagione estiva a quella autunnale per il nostro Paese – conclude il meteorologo Andrea Vuolo di 3bmeteo.com.