di Patrizia Faiello
Oggi lo spazio DITUTTO riservato alle interviste è dedicato aPaolo Festalunga il musicista leader della band siciliana “I Cammurria” che si è fatto portavoce per raccontarci ai nostri videolettori.
“Cammurria”: termine appartenente al dialetto siculo che vuol dire fastidio, insistenza nel volere qualcosa… infatti ci mettono tanto i “Cammurria”, dopo varie peripezie e ricerca del sound giusto, a formare la band con un ensemble di otto elementi: Paolo Festalunga in arte Brucio alla voce, Alfonso Di Betta al trombone, Stefano Fiore alla tromba, Gerlando Trupia alle chitarre,FrancescoSalamone alle tastiere, Calogero Gelo al basso, Giuseppe Ingravidi alla batteria e Alfonso Maniglia in arte AlfDaren alle percussioni e sequencer.
Cominciano a suonare nei pub locali dove riscontrano un grandioso successo; ma con il tempo il desiderio di farsi avanti è tanto e cominciano così a suonare in innumerevoli club e locali rinomati come ad esempio l’AfroBar di Catania.
Successivamente calcano palchi importanti come ad esempio quello dell’Azzurro Fest di Sciacca o quello del Festival Contro a Castagnole delle Lanze in provincia di Asti e molti altri, fino ad arrivare a suonare oggi, in innumerevoli eventi in Sicilia e non solo.
Il loro sound regala agli spettatori una musicalità solare,coinvolgente, briosa e piena di groove; proponendo al pubblico brani inediti e i più conosciuti brani della musica italiana ed internazionale, in chiave Ska, Reggae, Rap, Salsa, Samba e Latin.
Il 4 Giugno hanno pubblicato il loro primo singolo “Faccio il cantante” presente in tutti gli store mondiali e su Youtube. La band ha recentemente superato le audizioni a Messina per la partecipazione a Casasanremo prevista per fine gennaio 2019. Buona lettura!
Chi sono i Cammurria?
I “Cammurria” sono una band che nasce nel settembre del 2011 a Porto Empedocle, un paese a sud della Sicilia bagnato dal mare africano in provincia di Agrigento.
Una band di otto elementi, capitanata da Paolo Brucio Festalunga, che comincia a suonare nei pub locali dove riscontrano un grandioso successo e che con il passare del tempo comincia ad estendersi anche ad innumerevoli club e locali rinomati, calcando palchi importanti fino ad arrivare a partecipare oggi ad eventi in tutta Italia.
Come nascono i vostri inediti?
Nascono spesso da un susseguirsi d’emozioni, da un evento che ci colpisce, dalla vita quotidiana o dalla musica stessa.Tecnicamente Paolo Brucio scrive e AlfDaren fa la musica, poi tutta la band partecipa alla realizzazione del brano.
Quali sono i vostri sogni?
Essere felici, arrivare il più lontano possibile, a più gente possibile, scoprire il mondo e riuscire a rimanere indelebili nella mente di qualcuno. Il nostro sogno è quello di riuscire a lasciare un segno, emozionare la gente.
State crescendo come amici e come gruppo, pensate che questo percorso sia collegato?
In un certo senso si… Durante le esibizioni ci divertiamo da morire, tra di noi c’è sempre una forte complicità che ci permette di vivere la vita di gruppo serenamente, sicuramente non mancano gli screzi tra otto teste, ma chiariamo sempre tutto parlando.. tra di noi c’è una forte amicizia che ci lega oltre la musica.
Credete più nel talento innato o nel duro lavoro?
Sono due cose che crediamo vadano di pari passo. Al giorno d’oggi sicuramente anche se hai talento non è facile affacciarti al mondo della musica, perciò necessità tanto duro lavoro, forza di volontà e credere in ciò che si fa. Noi stiamo lavorando sodo per provare a farci notare in un mercato dove conta più quanti followers hai piuttosto che capire cosa dici nelle tue canzoni.
Il futuro dei Cammurria?
Non lo sappiamo… ci auguriamo prosperoso vivo e pieno di musica.. Siamo molto positivi e nonostante le difficoltà che ci si presentano andiamo sempre avanti, spesso contro tutto e tutti. Speriamo che i nostri sogni si avverino, noi li stiamo inseguendo.
A chi volete rivolgere un ringraziamento speciale?
Senza ombra di dubbio alla nostra mamma artistica e cioè la grandiosa Caterina Giordano nonché la nostra produttrice e presidente dell’Alpha Records Management. Lei ha creduto in noi sin da subito. Un ringraziamento lo vogliamo rivolgere anche a tutto il suo staff che con dedizione, passione e professionalità ogni giorno supporta tutti noi artisti.