Ancora una volta un finale da grandi numeri per il Premio Mia Martini 2018, con la diretta della radiovisione dal mondo.
Nomi di prestigio si sono esibiti a Bagnara per tre giorni, per ricordare ed onorare la grande Mia. I premi dell’edizione 2018 sono andati a: Red Canzian– Premio Mia Martini alla Carriera; Teresa De Sio – Premio Mia Martini alla Carriera; Roberta Bonanno – Premio Mia Martini; Luca Napolitano – Premio Speciale Mia Martini; Mimmo Cavallaro – Premio Speciale Mia Martini; Ful Mama – Targa Premio Mia Martini; Davide De Martino – Targa Premio Mia Martini per i social.
“Il premio Mia Martini ha l’obiettivo di esaltare la grandezza di Mimì ma anche di trasmettere alle nuove generazioni l’amore che aveva per questa terra” queste le parole del regista Nino Romeo che con segno tangibile della vicinanza tra il premio e città natia della grande artista, ha consegnato nel corso della serata al Sindaco di Bagnara Calabra un Defibrillatore. L’amore per la propria terra è stato il filo conduttore dell’intervento di Romeo.
Gli altri premi sono stati assegnati da una giuria competente ed attenta composta da Franco Fasano Direttore Artistico del premio, Mario Rosini, Luca Napolitano, Nathalie. Per la sezione Etnosong primo classificato Officine Popolari Lucane (Lucania), Premio della critica al gruppo Campano le Ninfe della Tamorra, mentre il Premio Speciale Presenza Scenica è andato al gruppo: Suoni Antichi i Bottari di Macerata Campana.
Per la sezione dei piccoli, Una voce per Mimì il primo posto è stato assegnato a Aruzhan Ardak del Kazahstan, i premi speciali sono andati ai piccoli: Elena Caroleo della Calabria, Alessandra Grigore della Lombardia.
Per i giovani delle Nuove Proposte i premi sono stati assegnati: Primo posto – Marco Boni (Abruzzo), secondo posto – Niko Albano (Campania), terzo posto Giulia Ferrara (Lombardia). I premi speciali sono andati: Miglior Voce – Moris (Lombardia), interpretazione – Marco Boni (Lombardia), premio Giancarlo Bigazzi – Andilio’s (Piemonte), Premio Critica: Niko Albano (Campania). Premio Radiofonico – Giulia Beretta (Lombardia).
Il pubblico delle grandi occasioni ha gremito il Palatenda per assistere alla fase conclusiva della 24^ edizione. L’evento è stato condotto da Savino Zaba e Emanuela Tittocchia con la partecipazione straordinaria di Rocco Gigolò e l’inviata speciale Elena Morale. La scenografia è stata progettata ed allestita dallo scenografo Mario Carlo Garrambone, La direzione Artistica è stata di Franco Fasano, direttore di palco Pippo Balestrieri e dei tecnici super professionali, gli autori: Mattia Tamburo e Costanza Danelon, regia di Nino Romeo.
Il premio è stato patrocinato dalla Regione Calabria, Città Metropolitana di Reggio Calabria, Comune di Bagnara Calabra, l’evento è stato cofinanziato dalla Regione Calabria con fondi PAC 2014/2020 azione 1 sezione b.
Ancora una volta la grande interprete Bagnarese è stata ricordata degnamene da stella della canzone Italiana e Mondiale.