Il Cast del film “Tutto Liscio” ha scelto l’ Amarcord – Italian Gourmet Pub di Riccione per festeggiare l’inizio delle riprese del film

adv adv adv

Rimini, 19 settembre 2019 – Il cast del film “Tutto Liscio”, prodotto da La Famiglia Film del riminese Piero Maggiò e con protagonista Maria Grazia Cucinotta, ha scelto l’Amarcord -Italian Gourmet Pub per trascorrere una delle sue serate libere dal set cinematografico.

Domenica scorsa, infatti, a Riccione nel Pub di Birra Amarcord si sono incontrati i principali attori del film “Tutto Liscio”, oltre al regista ed alla produzione, che hanno scelto la Romagna per girare un film che vedremo nelle sale cinematografiche dalla primavera 2019.

adv adv adv adv

A sorseggiare le birre di Amarcord e festeggiare con una torta celebrativa il primo ciak del film, sono arrivati all’Amarcord – Italian Gourmet Pub di Riccione, oltre alla bellissima Maria Grazia Cucinotta, anche altri attori protagonisti del film: Ivano Marescotti, Enrico Beruschi e Piero Maggiò.  Ad accoglierli Elena ed Andrea Bagli, titolari del pub e del birrificio Birra Amarcord.

Daniela Lombardi

TUTTO LISCIO – FILM CON
MARIA GRAZIA CUCINOTTA E PIERO MAGGIO’

Versione di Samuele Sbrighi, ispirata al soggetto di Edoardo Bechis

Brando Brown è un cantante melodico romagnolo di terza generazione. Porta avanti un gruppo musicale folkloristico proprio come fece in passato suo nonno Bruno da tutti conosciuto come “Brown” per via della sua passione per James Brown, che morì proprio il giorno della nascita della figlia di Brando, Giulia.

Da qui nasce la convinzione di Brando che il nonno lasciò la vita per lasciar spazio sulla terra a Giulia, tanto da fargli promettere di tenere in vita i “tutto liscio” per onorarlo. Brando “Brown” si relaziona spesso anche con suo padre Stefano, defunto ormai da quindici anni, interagendo con lui, con dialoghi di fantasia, alla ricerca di risposte.

Il momento storico non felice delle balere e una voce non proprio “giusta”, fanno sprofondare il gruppo in crisi mettendone a rischio lo scioglimento.

Brando cerca di non far pesare questo agli altri componenti come si addice ad un vero leader. La voce femminile del gruppo, Luana, di cui Brando ha avuto anche un’infatuazione, intanto li abbandona non appena teme che la “nave” affondi, per inseguire il sogno del successo e partecipare a “Music Factor”, assecondata da Riccardo, suo “colorato” manager partenopeo.

Fortunatamente, Jackson, il fidato amico di Brando, con lui dal primo giorno dei “Tutto Liscio”, asseconda Giulia in una trovata per tirare su le sorti del gruppo e, perché no, riavvicinare Brando con Anna, sua ex moglie e madre di Giulia. Arriva così inaspettatamente l’iscrizione ad un famoso contest internazionale di liscio la cui condizione però è quella di avere almeno un componente del gruppo con una vittoria alle spalle di un famoso concorso canoro nazionale. Giulia così inserisce come voce femminile dei “tutto liscio”, Anna, che vinse il concorso nazionale di Castrocaro.

Quando Anna viene a sapere della trovata della figlia per far partecipare il padre al contest, rifiuta di rimettersi in gioco e così Giulia, decide di prendere il posto della madre come voce femminile, alla condizione che la madre fornisca un falso certificato medico che attesti una malattia per non poter partecipare senza destare sospetti. È un momento molto delicato per Giulia, sia per il contest, sia perchè sta vivendo un rapporto conflittuale con Luca, ragazzo irascibile con cui ha avuto una storia. È proprio Luca, con cui Brando ha un confronto acceso, a preparare lo sgambetto al gruppo per vendicarsi sia di Giulia che del padre, fraintendendo la complicità di Giulia e Jackson in qualcosa di più intimo.

Luca fa ascoltare ai giudici un audio di Giulia, dove la ragazza gli confida il piano per eludere le regole di iscrizione. Intanto, per far fronte ai debiti della band, Jackson vende la sua macchina d’epoca a cui è molto legato.

Manca poco al contest. Brando è spaventato perché teme una squalifica e una figura meschina che affosserebbe definitivamente il gruppo.

Il padre però lo tranquillizza e, ancora una volta, gli dispensa consigli.

È il giorno fatidico. Tutti i migliori gruppi sono pronti per salire sul palco.

Tutto sembra andare per il verso giusto ma… il colpo di scena è in agguato.

Luca va dai giudici con le prove dell’inganno dei “Tutto Liscio”. Il Notaio decide di squalificare il gruppo ma… mentre Anna, torna nei camerini per darle il certificato medico, sente casualmente il Notaio dichiarare la non ammissibilità del gruppo. A quel punto per salvare il gruppo, Anna dichiara invece di essere presente alla manifestazione. Lo fa per amore della figlia e affetto anche per Brando, sbugiardando Luca, che viene allontanato dalla sicurezza. Per i Tutto Liscio giunge il momento di salire sul palco ma, proprio sul più bello, Brando Brown si sente male. Questo sembra segnare la fine di tante cose, di tutto. Invece, inaspettatamente, l’accaduto causa milioni di visualizzazioni sul web e quello che poteva essere un disastro totale, si trasforma in un grande successo di visibilità per il gruppo.

Qualche giorno dopo, al cimitero, Brando, parlando per l’ennesima volta col padre, davanti alla sua tomba, scopre che era stato proprio lui ad aver tirato i fili della sorte per far impennare la popolarità della band.

Jackson raggiunge l’amico per portargli la buona notizia della richiesta di tantissime date per il gruppo, proprio grazie all’episodio del malore sul palco. Brando ora ha ben chiaro quali siano le sue priorità, ovvero tenersi stretto i suoi affetti e il gruppo. Per l’orchestra la vita continua, la promessa fatta un tempo al nonno di tenerla in vita è mantenuta e anche la speranza che Giulia segua le orme di famiglia portando avanti l’orchestra “Tutto Liscio”.

advadv adv adv adv