#ROMA. Presentazione del nuovo brand Zeglù azienda leader del “Gluten Free”

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Zeglù il nuovo brand di food, interamente gluten free, verrà presentato il 12 marzo prossimo alle ore 20,30 a Roma presso il  locale “L’Asino che Vola” in Via Antonio Coppi 12d. Molti i personaggi dello spettacolo sensibili alla tematica celiachia che parteciperanno alla serata dedicata all’ azienda leader nel settore della produzione e della distribuzione degli alimenti freschi senza glutine.

La storia di Zeglù è legata all’esperienza pregressa di uno dei tre soci, Sergio Siciliano,che nel corso degli anni ha concentrato la sua attenzione alla ricerca del gusto degli alimenti senza glutine.

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La filosofia del brand, però,non si limita ad un“banale senza glutine”rivolto ad una clientela prettamente celiaca o intollerante. Tutt’altro, alla base infatti, c’è l’intento di concedere la possibilità a tutti di gustare cibi artigianali di qualità,ma c’è soprattutto quello di proporre un nuovo stile alimentare che si possa affiancare alle proposte enogastronomiche già esistenti.

Grazie al meticoloso lavoro dello chef Luigi Sorrentino, gli alimenti (tutti rigorosamente artigianali) riescono ad equiparare il  gusto del gluten free a qualsiasi altro alimento,superandolo. Luigi Sorrentino, grazie alla sua trentennale esperienza con i più prestigiosi circuiti culinar nazionali ed internazionali, dal 2017 è riconosciuto come “Chef di Cucina I.M.A.H.R. per l’opera, l’enologia, l’ospitalità del turismo italiano, e per i prodotti Made in Italy e internazionali”.

Sorrentino negli anni ha maturato una variegata esperienza nell’ambito della ristorazione, che l’ha visto lavorare al fianco di chef stellati come Antonello Colonna e Filippo La Mantia. Vincitore di numerosi premi e riconoscimenti nazionali per la creazione di opere culinarie, Sorrentino è esperto nella realizzazione di cibi artigianali senza glutine.

Tra i co-fondatori di Zeglù troviamo anche Sergio Siciliano che dopo una lunga esperienza prima nel mondo della moda e poi in quello dello  spettacolo (dal teatro alla televisione, passando per la radio) ha deciso di spostarsi verso l’imprenditoria e più nello specifico nel food. Nel 2011 viene pubblicata la sua guida di ricette culinarie senza iodio “Ti iodio da morire”, ed è subito un successo. Il testo viene tradotto in cinque lingue e presentato in diverse parti del mondo. L’anno successivo è l’anno della svolta. Nel 2012 apre il risto‐theater “Sale e Argento”, dove ogni sera propone una variegata proposta artistico‐culturale,somministrando alimenti interamente senza glutine.

La qualità degli alimenti li porta subito ad allargarsi al servizio della distribuzione, rifornendo così ospedali, ristoranti e pasticcerie e diventando un vero e proprio punto di riferimento per il senza glutine. Il successo del locale lo porta all’elezione di membro del comitato direttivo per l’enogastronomia della CNA. Responsabile organizzativa e della gestione del personale, la co-fondatrice Maura Mori   con un’esperienza decennale nel settore di servizi alle imprese e gestione amministrativa. Si avvicina al mondo del food per passione e scopre quello del senza glutine grazie a Sale e Argento decidendo così di sposare la filosofia del“gluten free”.

Una coesione di forze, quella dei tre soci di Zeglù, che ha permesso all’azienda di imporsi sul mercato, diventando leader nella miscela degli impasti senza glutine, senza lattosio e vegan, affinché tutti siano in grado di testare e gustare la buona cucina.

Zeglù, infatti, è orientata ad un mercato che non è solo sensibile al glutine ma anche a coloro che di concerto sono reattivi alla presenza di lattosio o che, pur non presentando intolleranze di alcun tipo,amano il gusto e la raffinatezza del cibo a prescindere dalla sua composizione. La missione di Zeglù è quindi legata all’essenza della condivisione.

Proprio per questo, il claim del progetto è stato definito “social food”. Una definizione che ben rappresenta l’essenza del brand.Zeglù, infatti, oltre ad occuparsi della produzione e distribuzione di alimenti,cura anche la direzione artistica e organizzativa di eventi privati, complice anche il sodalizio professionale stretto con talent di caratura internazionale.

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