Meccanismi Imperfetti è presente in tutti i Digital Stores e piattaforme streaming.
Meccanismi Imperfetti è un album che parla di sensazioni e di emozioni, di disordini personali e sociali, ma anche di speranza e di libertà. Il tutto con un taglio ed un linguaggio adeguato alla contemporaneità di una società confusa, precaria, dove anche le emozioni vivono le incertezze figlie di un presente complicato e di un futuro enigmatico.
Ogni canzone è un frammento di vita attuale, un piccolo spaccato del mondo che abbiamo sotto gli occhi tutti i giorni:con le difficoltà e le incomprensioni nei rapporti emotivi ed interpersonali (Una Goccia ed Ogni cent’anni), le dipendenze (L’Uragano), la violenza ed il femminicidio (Eva su Marte), la distorta percezione del “sé” e dell'”altro” generata dall’eccesso di realtà virtuale (Senza Luce) ma anche quel difficile compito di essere individui migliori e di provare a cambiare il mondo a partire dal nostro piccolo pianeta personale (Actarus), liberarsi dei muri per tornare simbolicamente in Africa, il luogo in cui l’uomo è nato con la sua libertà originale (Vento a Monastir) o scalare le vette pericolose della psiche (Vertici Precipizi) per arrivare a scorgere l’ampiezza di quel mondo interiore che vuole essere abbracciato interamente.
TRACKLIST:
Ogni cent’anni
Una goccia
Vento a Monastir
Eva su Marte
Senza luce
Actarus
L’uragano
Vertici precipizi
EMOTU è l’acronimo di“ESTREMI MOVIMENTI OSCILLATI TIPICAMENTE UMANI”: tutto l’universo umano come l’onda del suono o quella elettromagnetica della luce spiegato da una frequenza, da un battito, quello del cuore.
EMOTU
La band nella sua formazione nasce nei primi anni 2000 ed inizia il suo percorso fra contest e opening acts anche di band importanti come Dwomo, Terrakota, Negramaro.
Nel 2006 esce il primo album U-no dal quale viene estratto il singolo “NILOGRIGIO” (Bit Records).
Nel Marzo 2012 esce The White Flame (Senza Base Records) il secondo album, caratterizzato da un suono più ruvido ed Industrial. Grazie anche al singolo estratto, Each Man Kills, l’album viene accolto con entusiasmo dal pubblico e dalla stampa specializzata.
Il progetto dal 2014 al 2016 viene messo in stand-by. Agli inizi del 2016 Maxx Rivara avvia un percorso di ricerca per la formazione di una nuova identità artistica.
La nuova line up si definisce con l’arrivo del chitarrista Gennaro Splenito (ex Gerard L’Her dei Rockets, Universal Band e Second Lass) e la batterista Vittoria Pezzoni proveniente dall’area indie alternative emiliana. Nei mesi estivi del 2016, la formazione si esibisce in numerosi festival prima di tuffarsi nella scrittura del nuovo album.
Durante questa fase la band inizia a collaborare con il conosciuto bassista dei Litfiba prima e di Piero Pelù poi Daniele “Barny” Bagni, che diventa a tutti gli effetti il quarto elemento fisso della band. Si arriva alla primavera 2017, durante la quale viene registrato l’album “Meccanismi Imperfetti”, la cui uscita, prevista per gennaio 2018 con Marte Label, è anticipata dal singolo “ Ogni cent’anni”.