6-7-8-9 ottobre, Roma
Via Oceania, laghetto dell’Eur
Ingresso gratuito
Dopo il successo delle scorse edizioni, Gnam! arriva a Roma con lo street food d’eccellenza, prima del suo sbarco in Europa. Nella Capitale, dal 6 al 9 ottobre, il cibo di strada di qualità e i prodotti tipici regionali e internazionali diventano i protagonisti indiscussi. Quattro giorni di percorsi e scoperta tra apefood, food truck e stand ricchi di eccellenze culinarie on the road, dalle arancine del Sud siciliano ai gofri piemontesi, passando per le bombette di capocollo pugliesi, gnocchi fritti emiliani e molte altre specialità regionali e anche internazionali
Street food, non solo un trend
Molto più di una moda: le persone che mangiano in strada nel mondo superano il miliardo. In alcuni Paesi, soprattutto nelle grandi città orientali, come Seul o Bangkok, le persone sono abituate a mangiare sempre in strada.
Quello che non sappiamo è che siamo stati noi occidentali, dai greci agli antichi romani, a inventare il “cibo di strada” con i fritti al cartoccio di cui parla anche Apicio nelle sue ricette. E viaggiando, fin da allora, nell’antico Egitto e in Medio Oriente, il cibo di strada è il primo contatto con la cultura di un Paese, come accade ancora oggi.
In Italia, e a Roma in particolare, il cibo di strada non rappresenta solo un trend, ma una rivisitazione di piatti umili all’insegna della qualità. Non a caso gli ambulanti del cibo sono sempre più spesso persone attentissime alle materie prime e alla comunicazione.
I numeri
La cultura del cibo di strada ha avuto il suo boom in questi anni di crisi crescendo del 17% tra il tra il 2008 e il 2016 (dati Coldiretti) .
Quest’anno (2016 sul 2015) sono aumentati del 13% gli esercizi specializzati nella preparazione di cibo per il consumo immediato nel nostro Paese. Nel 2016 risultano infatti registrate in Italia 2.271 imprese di ristorazione ambulante. Le regioni con il maggior numero di venditori ambulanti di cibi e bevande regolarmente registrati sono la Lombardia (288 imprese; un anno fa erano 228), la Puglia (271 imprese; un anno fa erano 261) e il Lazio (237 imprese; un anno fa erano 218).
GNAM! Festival europeo del cibo di strada
GNAM! si propone di valorizzare la conoscenza delle tradizioni alimentari come elementi culturali e etnici, puntando sulla bio-diversità e la genuinità dei prodotti agro-alimentari tipici.
In questa tappa romana di GNAM!, che poi proseguirà in Europa, i prodotti tipici regionali più buoni, dal Sud al Nord Italia.
Per la Sicilia: cannoli, arancine, panelle, sfincione, pane e panelle, pane ca meusa, creme di pistacchio, cassatelle, cassatine. Per la Calabria: ‘nduja, tartufo della Sila, crema di cipolla di Tropea. Per la Puglia: taralli di ogni tipo, bombette di capocollo della Valle d’Itria alla brace, pettole, pasta fritta ripiena, panzerotti. Una vasta rappresentanza lucana ci delizierà con la salciccia locale e i peperoni cruschi a indicazione geografica tipica. Molte le specialità campane: mozzarelle e hamburger di bufala, cuoppi fritti e pizza fritta. Immancabili gli arrosticini abruzzesi e le olive ascolane per le Marche. Per il Lazio grande attesa per il noto Pizza e Mortazza e per uno specialista dei difficilissimi carciofi alla giudia. La Toscana ci aspetta con lampredotto e l’hamburger di chianina, ma anche con pesce fritto direttamente dal porto. L’Emilia con lo gnocco fritto e le piadine. Per la Lombardia è da assaggiare la polenta. Vi saranno infine panini di ogni tipo, da quello con il polpo al classico hamburger. Senza contare i dolci: un intero banco è specializzato in pasticceria da asporto napoletana.
Ma venire allo Gnam festival Internazionale del Cibo di Strada significa anche fare un breve ma suggestivo viaggio nelle altre culture. Nell’isola internazionale, infatti, saranno presenti una churrascaria brasiliana, specialità messicane come tacos e burritos, dalla Spagna paella e tapas e infine specialità greche, la moussaka e il gyros pita.
Per la prima volta a Roma, lo Gnam Festival, la manifestazione che valorizza la conoscenza delle tradizioni alimentari come elementi culturali e etnici, puntando sulla bio-diversità e la genuinità dei prodotti agro-alimentari tipici.
Lo Gnam Festival ha avuto fino ad oggi 200.000 visitatori nel suo itinerario al Sud Italia e, per la prima volta a Roma, conterà su 40 stand tra fissi, Apefood e food truck. Il livello della selezione è molto elevato sul prodotto tipico, le protagoniste saranno le grandi eccellenze di settore.
Gli orari
- Giovedì 18.00 (inaugurazione) – 24.00
- Venerdì 11.00 – 24.00
- Sabato 11.00 – 24.00
- Domenica 11.00 – 24.00