CALENDULA OFFICINALIS, proprietà e caratteristiche

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La Calendula Officinalis della famiglia delle Asteracee, volgarmente chiamata dai latini “Solsequium” cioè seguace del sole, è stata coltivata in passato da egizi, greci, arabi ed indù. Il suo nome deriva dalle Calendae, il primo giorno di ogni mese, a causa del suo lungo periodo di fioritura. E’ una pianta annuale coltivata in Italia ed Europa con petali di colore giallo arancio. La droga è costituita dalle foglie e dalle sommità fiorite. I costituenti principali sono: glucosidi triterpenici, alcoli triterpenici (azione antiinfiammatoria), steroli, carotenoidi (caroteni e xantofille: azione vulneraria), flavonoidi e cumarine (azione vulneraria), olio essenziale (monoterpeni e sesquiterpeni) ad azione antimicrobica, polisaccaridi (azione immunostimolante), allantoina (lenitiva, idratante, antiossidante e cicatrizzante), vitamina C.

Viene usata generalmente per uso esterno grazie alla sua azione antinfiammatoria, lenitiva emolliente, cicatrizzante e normalizzante del microcircolo. La cicatrizzazione è accelerata da un maggior afflusso di sangue ed ossigeno che favoriscono la riepitelizzazione. E’ utile per prevenire la dermatite o infiammazione della pelle nei pazienti con carcinoma mammario sottoposti a radioterapia e per il trattamento di crampi ed ulcere.

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Molte delle proprietà della calendula sono state confermate da recenti studi. Molti scienziati la consigliano per le alterazioni flogistiche delle mucose orofaringee e per ferite con scarsa cicatrizzazione.

La troviamo in moltissime forme cosmetiche: saponi (estratto oleoso), shampoo, bagnoschiuma (estratto glicolico), nelle emulsioni e nelle soluzioni, nei geli negli oli, nelle paste dermiche. In letteratura non sono noti interazioni, effetti collaterali o controindicazioni. Spesso si associa ad altre piante lenitive quali camomilla, malva, tiglio, amamelide, rusco ed ippocastano.

 

Importante: Questo rubrica non dà consigli medici, né suggerisce l’uso di tecniche come forma di trattamento per problemi fisici, per i quali è invece necessario il parere di un medico. Nel caso si decidesse di applicare le informazioni contenute in questo sito, lo stesso non se ne assume le responsabilità. L’intenzione del sito è quella di essere illustrativo, non esortativo né didattico.

Foto indicativa – fonte web

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