Fernando Nazaro: «Bisogna spingere, cambiare velocità e programmi. Il Salento ha bisogno di una nuova iniezione di attività di promozione e soprattutto di un coordinamento interistituzionale»

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LECCE – La borsa turistica TTG di Rimini secondo l’imprenditore gallipolino Fernando Nazaro potrebbe essere l’occasione giusta per presentare un nuovo modello di sviluppo per il turismo salentino: “Bisogna spingere, cambiare velocità e programmi. Il Salento ha bisogno di una nuova iniezione di attività di promozione e soprattutto di un coordinamento interistituzionale. Lo diciamo da tempo e adesso vogliamo invocare il senso di responsabilità di tutti”,

È necessario mettersi d’accordo, mettersi insieme per decidere e programmare offerta e calendario della stagione turistica, ecco perché mi piacerebbe approfittare del TTG di Rimini, l’appuntamento fieristico di settore più importante l’Italia per presentare, finalmente, quella tanto agognata cabina di regia capace di disegnare il futuro del turismo salentino. Il coordinamento andrebbe affidato all’Università del Salento in persona del suo rettore Fabio Pollice, quale primo ente scientifico qualificato per poter sostanziare e dotare di significato il processo di organizzazione strategica del settore più importante e innovativo della nostra economia.

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Gallipoli – ph Amedeo Perrone

E conclude “La fiera riminese, potrà essere l’occasione decisiva per presentare la novità che dovrebbe vedere insieme oltre all’ateneo leccese, anche la Provincia, il comune capoluogo, Confindustria, la Camera di Commercio, il Distretto Agroalimentare di Qualità, i GAL, le principali unioni dei Comuni e coinvolgere le diocesi della provincia ecclesiastica. Solo così daremo una svolta al settore e aiuteremo il territorio a crescere ancora e meglio”.

DT

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