Carta carburante: cos’è, come funziona e chi può richiederla?

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Oggi le aziende sono alla ricerca di soluzioni che possano far risparmiare soldi, soprattutto se consideriamo il particolare periodo storico che la nostra società sta vivendo. Le carte carburante possono dunque diventare uno strumento davvero utile per questo scopo, oltre ad avere anche altri vantaggi, come la possibilità di “snellire” alcuni aspetti burocratici. Vediamo di scoprire cosa sono, come funzionano le fuel card e chi può richiederle.

Cos’è la carta carburante?

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La carta carburante è un servizio offerto da numerose società petrolifere, che consente alle aziende e ai lavoratori autonomi di pagare i rifornimenti presso le stazioni di servizio aderenti, senza dover utilizzare denaro contante o carte di credito tradizionali. In altri termini, si tratta di uno strumento che sostituisce i vecchi buoni carburante.

Da sottolineare il fatto che tali carte producono i vantaggi maggiori per le aziende con una flotta aziendale piuttosto grande. Ovviamente sul mercato esistono diverse opzioni. Per trovare quella più adatta per le proprie esigenze è possibile sfruttare siti come https://www.icompario.com/it-it/, dove si può fare una comparazione delle migliori carte carburante direttamente online.

Come funzionano le carte carburante?

Le carte carburante funzionano quasi come delle carte di credito, ma con la differenza che possono essere utilizzate esclusivamente per il pagamento dei rifornimenti presso le stazioni di servizio. Al momento del rifornimento, il possessore della carta inserisce la stessa all’interno del POS, digita il PIN personale e seleziona l’importo desiderato. In pochi secondi, l’importo viene caricato sull’account dell’azienda, che potrà così controllare ogni singola transazione.

La gestione delle spese relative alla carta carburante avviene attraverso un’apposita piattaforma online, o un’app mobile fornita dall’ente che l’ha emessa. In questo modo, il titolare può monitorare in tempo reale le spese effettuate, ricevere notifiche in caso di superamento dei limiti e gestire eventuali blocchi o limitazioni sulla carta. Da sottolineare il fatto che con la carta carburante non si addebitano direttamente i singoli importi. La società, infatti, riceverà periodicamente il report delle proprie spese, così da semplificare la gestione di questo costo aziendale.

Chi può richiedere una carta carburante?

La carta carburante può essere richiesta da tutte le aziende, e come detto risulta particolarmente comoda per le imprese con ampie flotte aziendali. In realtà può essere richiesta anche dai lavoratori autonomi, come nel caso degli autotrasportatori che hanno scelto il trasporto merci in via indipendente. Va però specificato che, in base alla tipologia di carta carburante e alla società che la emette, potrebbero essere presenti determinati requisiti da rispettare.

Quali sono i vantaggi delle fuel card?

Innanzitutto, queste carte consentono di ottenere un prezioso risparmio sulla spesa relativa all’acquisto del carburante. Poi, come anticipato, sono utili per semplificare le procedure burocratiche e amministrative, trattandosi di strumenti pratici e immediati. Va anche specificato che, con una fuel card, è possibile impostare varie opzioni aggiuntive, come nel caso delle limitazioni di spesa. Ovviamente si ha anche la possibilità di monitorare ogni rifornimento effettuato dalla flotta su un’unica piattaforma, centralizzando questo aspetto. Infine, consentono di recuperare l’IVA in pochi secondi.

 

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