Esfoliare la pelle significa liberarla da tutti quei residui di sporco, cellule morte, trucco, impurità che fisiologicamente si accumulano sui suoi strati più superficiali e le danno un aspetto più spento e meno vitale. Una corretta esfoliazione contribuisce così a mantenere in salute la pelle e a combatterne l’invecchiamento, oltre che a rendere meno evidenti eventuali inestetismi come rughe e macchie e a facilitare l’assorbimento di cosmetici e altri prodotti usati per la beauty routine.
Una buona idea è, perciò, procedere almeno una volta a settimana con lo scrub, specie di zone del corpo come il viso dove la pelle è più esposta ad agenti atmosferici e altri tipi di stimoli che finiscono per danneggiarla temporaneamente e non solo. Quello che faremo di seguito è provare capire meglio che differenza c’è – se c’è – tra scrub ed esfolianti visoe come scegliere tra le due tipologie di prodotti a seconda delle esigenze specifiche dellapelle.
Che differenza c’è tra scrub ed esfoliante viso e qual è il prodotto migliore per il viso
I termini scrub ed esfoliante sono spesso usati – impropriamente – come sinonimi per riferirsi genericamente a tutti quei prodotti cosmetici che possono essere utilizzati per esfoliare la pelle del viso o del corpo. Più propriamente, però, lo scrub agisce per via meccanica e, cioè, sfrutta delle microparticelle per rimuovere sporco e impurità presenti sulla superficie della pelle: gli scrub viso si riconoscono facilmente grazie alla texture granulosa ottenuta grazie all’utilizzo di sali, semi o polveri di semi, microparticelle, sabbia a seconda della formulazione dei singoli prodotti.
Gli esfolianti viso sfruttano, invece, l’azione chimica di sostanze – in genere acidi di origine vegetale come l’acido citrico o l’acido malico – capaci di rompere i legami tra le cellule dell’epidermide. C’è un terzo tipo di prodotti utilizzabili per esfoliare la pelle, oggi sempre più facili da trovare in commercio e capaci di combinare le due azioni meccaniche e chimiche per un risultato migliore e più duraturo: i gommage per il viso.
Le principali differenze tra scrub, esfolianti viso e gommage riguardano le modalità di applicazione più che i risultati che si riescono: gli ultimi dipendono, infatti, soprattutto dall’aver scelto un prodotto di qualità e dalla costanza che si ha nell’applicarlo tenendo conto delle specifiche esigenze della propria pelle. Lo scrub richiede, infatti, in genere di essere massaggiato con movimenti più o meno energici e che riescono asimulare una sorta massaggio facciale. L’esfoliante viso si applica invece come una semplice crema, a viso pulito e prima di procedere con il resto della beauty routine, con l’unica differenza che può richiedere un tempo di utilizzo maggiore per ottenere dei risultati apprezzabili.
C’è chi consiglia di scegliere tra scrub ed esfoliante viso tenendo conto soprattutto della tipologia di pelle. Per come vanno applicati e per come funzionano gli scrub, infatti, possono risultare più aggressivi sulle pelli delicate, sensibili e che tendono a irritarsi facilmente: meglio optare in questo caso per una crema esfoliante viso, specie se con formula delicata e con ingredienti naturali e ipoallergenici. Anche per le pelli che tendono a sviluppare acne un esfoliante viso ad azione chimica è più indicato di uno scrub, considerato che i granuli dell’ultimo possono contribuire a dilatare i pori e farli infiammare.