Verso l’inverno, superfoods: broccoli, cavoli e crucifere

adv adv adv

Crucifere ‘Super-Foods’ miracolosi? Super cibi dalle proprietà anticancerogene e antinvecchiamento?  Verza, cavolo, rape e soprattutto broccoli potenti cibi “chemopreventivi” contro le più svariate patologie dell’invecchiamento?

adv adv adv adv

Si, e vediamo il perché. La molecola antiossidante più importante contenuta in questi super-alimenti è il “Sulforafano” (ma in un altro articolo parleremo anche di “Indol-3-Carbinolo”), presente in natura per lo più nella forma glucosinolata, “Glucorafanina” (una sorta di profarmaco) trasformata in vivo in isotiocianato.

Gli studi più interessanti su questa super-molecola riguardano le sue potenzialità antitumorali anche se è molto nota e molto studiata l’attività detossinante di tale principio attivo.

Un’alimentazione ricca di tali vegetali funzionerebbe bene nella prevenzione tumorale .
Il Sulforafano infatti inibirebbe la mutagenesi tumorale e addirittura determinerebbe l’apoptosi della cellula cancerogena (morte cellulare).

In alcuni report internazionali tale molecola si è dimostrata capace di bloccare l’angiogenesi (neoformazione di vasi sanguigni) del cancro.

Un recente studio, riportato dalla rivista specializzata “Molecular Nutrition and Food Research” ha messo in luce questi meccanismi che permettono al Sulforafano di uccidere esclusivamente le cellule dei più svariati tumori, dal cancro alla prostata a quello al seno, dalla leucemia ai polmoni.

Chiaramente è in via di definizione quale sia il dosaggio giusto di Sulforafano da assumere in forma di integratore o farmaco, quindi al momento consigliamo di mangiare tra i 100 e i 200 grammi di Crucifere quotidianamente e di assumere un integratore di Broccoli ben standardizzato in Sulforafano.

Ricordiamo che grazie alle sue proprietà antinfiammatorie/antiossidanti tale molecola sarebbe capace di una forte attività protettiva nei confronti dell’apparato cardiovascolare, riducendo tra l’altro la pressione, regolarizzando i valori di LdL (colesterolo “cattivo”) ed inibendo le placche aterosclerotiche.

 

foto puramente indicativa – fonte web

Importante: Questo rubrica non dà consigli medici, né suggerisce l’uso di tecniche come forma di trattamento per problemi fisici, per i quali è invece necessario il parere di un medico. Nel caso si decidesse di applicare le informazioni contenute in questo sito, lo stesso non se ne assume le responsabilità. L’intenzione del sito è quella di essere illustrativo, non esortativo né didattico.

advadv adv adv adv