Il mercato delle applicazioni per smartphone e tablet è in continuo movimento, anche in virtù delle rapide innovazioni che riguardano il settore. Periodicamente vengono analizzate le abitudini degli utenti riguardo a download e percentuali di uso delle app mobili e anche quest’anno non mancano le sorprese. Ecco dunque come evolve il comparto.
La rivoluzione mobile e il successo delle app
Nel giro di pochi anni le app hanno rivoluzionato il nostro modo di approcciare diverse attività, rendendo molto più accessibili numerosi servizi. Nate in concomitanza con la prima diffusione degli smartphone per facilitare la navigazione in rete e rendere disponibili i servizi all’esterno dei browser, col tempo le applicazioni si sono evolute fino a coinvolgere i settori più disparati e a diventare essenziali tanto nel lavoro quanto nel tempo libero.
A dimostrare il successo delle app ci pensano i numeri: negli store digitali, infatti, sono presenti oggi milioni di titoli e i brand più famosi contano oggi miliardi di download a livello globale, per un giro d’affari complessivo che nel 2020 aveva già superato i 500 miliardi.
Ma quali sono le app più scaricate e utilizzate dell’ultimo anno?
Mercato delle app: social sempre in testa
A dominare le classifiche relative ai download e alle statistiche di utilizzo a livello globale troviamo ancora una volta, come accade ormai da diversi anni, i social network, che ormai non assolvono più alla sola funzione comunicativa ma rappresentano un vero e proprio strumento utile a fini informativi, di intrattenimento e di marketing. Se la categoria in generale gode di ottima salute, a fare notizia sono i differenti trend che riguardano i colossi del settore: Facebook, per esempio, sembra perdere appeal soprattutto tra i giovani ed è in crisi rispetto ad altri brand come TikTok, la piattaforma cinese destinata, secondo gli analisti, a prendersi le quote maggiori di mercato.
In ambito social, restano ottimi i dati riguardanti Instagram e YouTube, ma anche quelli di Pinterest, sempre più utilizzata da coloro che cercano ogni giorno nuove idee per hobby e lavoro, e di LinkedIn, il social network interamente incentrato sul mondo professionale.
Il boom delle piattaforme di intrattenimento
Se i social rappresentano una conferma per ciò che riguarda i dati statistici ed economici, interessante è invece il trend di crescita delle piattaforme di intrattenimento, favorite dalla disponibilità di device sempre più efficienti e di reti internet veloci pressoché ovunque. Queste innovazioni, infatti, permettono oggi più che in passato di accedere a servizi che richiedono un ampio utilizzo di dati, come quelli di streaming audio e video.
Ecco dunque gli incredibili numeri di Netflix, Prime Video e Disney+, sia in Italia che nel mondo, per ciò che riguarda le trasmissioni video, o di Spotify per l’ascolto di musica in digitale, ma non sono da sottovalutare i risultati ottenuti in questa stessa macroarea dalle piattaforme di gioco. Utilizzando tecnologie simili, infatti, le società che si occupano di gaming mettono oggi a disposizione soluzioni molto interessanti per divertirsi in maniera sempre più coinvolgente e immersiva: accade con i MOBA, che hanno raggiunto numeri record per il settore, così come per i migliori casinò online, che sfruttano la rete per portare passatempi di stampo tradizionale su PC, smartphone e tablet degli appassionati.
Proprio le sale da gioco digitali sono riuscite a costruire un forte legame con i propri utenti grazie a un’offerta estremamente variegata di svaghi, che include per esempio roulette, slot machine e giochi di carte, ma anche in virtù dei miglioramenti registrati in fatto di sicurezza e protezione dei dati, un fattore che ha permesso di ottenere maggiore fiducia anche da quelle fasce demografiche meno vicine al mondo dei giochi e della tecnologia in generale.
In forte crescita lo shopping online
Anche l’e-commerce, come ben sappiamo, gode di buona salute e giorno dopo giorno viene preso in considerazione da un numero crescente di utenti, che si rivolgono al web per i propri acquisti online. I maggiori operatori di questo settore non hanno ovviamente perso l’opportunità di abbinare a una piattaforma web un’applicazione mobile, progettata per rendere ancora più semplici gli acquisti e, di conseguenza, fidelizzare ulteriormente i clienti acquisiti.
Questa tendenza risulta sempre più evidente anche nelle statistiche d’uso e di download, in cui proprio le app di shopping online sembrano ottenere un riscontro molto positivo: al primo posto in questa categoria troviamo ovviamente Amazon seguita da eBay, ma da non sottovalutare sono i trend di crescita di altri brand come Zalando e Shein, o di servizi dedicati alla compravendita di oggetti usati come Kijiji e Vinted, vera e propria rivelazione di questi ultimi mesi.