A tu per tu con i SISTEMA BINARIO

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In tutti gli store digitali il nuovo singolo “Vip”,
brano scritto insieme a Riky Portera

“VIP” è il terzo singolo del duo veneto Sistema Binario, canzone che porta anche le firme di Renato Droghetti, Manuel Auteri e Ricky Portera, tutti presenti nel videoclip ancora una volta prodotto da Rodolfo Rod Mannara e Federica Lecce.

I Sistema Binario sono un duo creato dall’idea del cantante trevigiano Manuel Biasi e dal bassista padovano Alberto Pantano, la cui amicizia nasce molti anni fa quando calcavano i palcoscenici locali con la loro cover band.

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Videoclip: https://www.youtube.com/watch?v=hSmshdGVyDw

 

Ciao ragazzi, partiamo dal nome SISTEMA BINARIO. Perché la scelta di questo nome?

Nel nome Sistema Binario c’è il significato del duo (Manuel e Alberto) e l’immediatezza del codice binario 0/1.

“VIP” è il nuovo singolo, come nasce e cosa rappresenta per voi.

Nasce dalla nostra esperienza a Sanremo nel 2020 durante la promozione del nostro primo singolo “Stagione 2.0” dove abbiamo respirato un po’ dell’atmosfera del festival in cui anche le persone più comuni vogliono sentirsi un po’ dei “VIP”.

Ancora una volta Ricky Portera all’interno del vostro progetto. E suonerà con voi a Sanremo Rock. Cosa vuol dire per voi collaborare con un musicista del suo calibro e come nasce questa amicizia.

Nasce grazie alla nostra etichetta SanLucaSound che ce l’ha fatto conoscere da lì oltre alla collaborazione è nata un’amicizia. Suonare con un musicista del calibro di Ricky è motivo di orgoglio e un incentivo a migliorarci

Che differenza c’è tra questo brano ed i precedenti?

Si differenzia totalmente per stile di arrangiamento, sound e contenuti dal pezzo precedente per esempio (salto nel vuoto) che affrontava il tema delicato delle dipendenze con sonorità rock.

Tre aggettivi per descrivervi

Manuel: appassionato della vita, determinato, audace

Alberto: solido, preciso, pronto a sperimentare

Raccontateci l’esperienza del vostro ultimo videoclip 

Abbiamo deciso di re-interpretare il palco più famoso d’Italia, affittando un teatro vuoto e vestendo in chiave ironica i panni del “V.I.P.”

 

 

 

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