di Patrizia Faiello
Oggi, per lo spazio riservato alle interviste esclusive, abbiamo il piacere di ospitare Flavia Cru, fashion e travel blogger di Roma.
Classe 1987, diploma classico, laurea al DAMS, con una grande passione per i viaggi, la moda e le foto. Consegue al CST il diploma di cameraman ed aiuto regista che le ha permesso di raccontare, in maniera più profonda, attraverso le foto ed i video le sue esperienze, i suoi viaggi e le sue passioni.
Lavora con il suo blog, grazie al quale ha sviluppato molte collaborazioni con note aziende. Ecco cosa ci ha raccontato:
Parlaci un po’ di te Flavia come è nata la passione per il blogging e la moda?
Ho iniziato a scrivere di moda su un blog nel 2005, quando ancora i blog erano considerati “diari personali”. Dopo scuola, tra un compito e l’altro, scrivevo delle mie giornate di shopping, delle tendenze che ammiravo sulle mie riviste preferite come Vogue, di ciò che amavo di più, e già all’epoca avevo una piccola community.
Sei riuscita ad instaurare dei rapporti professionali con altre fashion blogger o c’è competizione nel settore?
Patrizia diciamo che le amicizie vere sono poche: agli eventi a cui ho partecipato ho notato molta invidia e molta altezzosità da parte di molte Blogger. Per fortuna nascono anche belle amicizie ed è sempre piacevole sentirsi nel privato per passare momenti insieme con le persone vere e genuine.
Quali sono i tuoi hobby?
La mia più grande passione è la musica: amo Laura Pausini, la seguo ovunque e sono stata a più di 100 suoi concerti. La trovo una persona meravigliosa, con una voce che ti avvolge ed è sempre tanto gentile con noi fan! Sono una sua fangirl dal 1993 e non mi perdo nulla che la riguarda.
Viaggi e moda dove ti piacerebbe essere in questo momento?
Vorrei essere sotto il sole delle Maldive, con un costume alla moda e alternare la giornata tra il prendere il sole nel patio della mia over-water villas e fare il bagno nelle acque cristalline dell’oceano indiano.
Quali sono i consigli che vorresti dare alle nostre giovani lettrici che vorrebbero seguire il tuo percorso?
Raccontate di ciò che sapete e fatelo con passione, cercando di trasmettere il vostro entusiasmo a chi vi legge: è la prima cosa per tenere incollati i lettori alla vostra storia. Poi trovate il vostro stile: non imitate chi è già famoso ma traete ispirazione da loro e plasmatelo a modo vostro.
È stato difficile inserirti nel mondo del fashion e travel blogger?
È stato strano e inaspettato. Continuavo a scrivere per la mia piccolissima community, facendolo più per me che per un qualche obiettivo, finché un mio articolo è andato virale e sono arrivati i primi inviti per la fashion week. Poco dopo un’agenzia mi ha chiesto di lavorare insieme per proporre un viaggio ed attività da fare in loco”.
Quale è l’aspetto del tuo mestiere che ami di più e quello invece che non ti piace?
La cosa che amo di più sono i “grazie” che mi arrivano quotidianamente, per l’aiuto o semplicemente perché trovano d’intrattenimento i miei contenuti, o si divertono quando sono in viaggio. L’altro lato della medaglia è la cattiveria delle persone che cercando di sminuire il lavoro fatto o prendendolo in giro, si ritengono migliori.
Come e quanto è cambiato il tuo lavoro in questo ultimo periodo?
Nel 2020 la ripresa è stata davvero lenta. C’era molta ansia di investire nel settore viaggi per la situazione ancora instabile e produrre contenuti era un po’ difficile. Anche per il Fashion è stata dura: le fashion week erano quasi tutte in streaming causa covid.
Quali sono, secondo te, i cambiamenti più significativi nel fashion dovuti alla pandemia?
Ho notato negli ultimi due anni molta attenzione verso una moda più sostenibile: non solo i brand pongono molta più attenzione verso questa realtà, ma è letteralmente spopolato il second hand..
Progetti futuri?
Spero si concludano due viaggi importanti in programma e non vedo l’ora di realizzare contenuti per quei progetti: saranno due viaggi molto speciali!
Ho un altro progetto molto speciale nel cassetto che spero davvero di poter realizzare un giorno!.