Il mio augurio per il 2021? Nuove strade da percorrere e tanti incontri reali tra persone per ritrovare la gioia e i sorrisi che abbiamo perso
di Patrizia Faiello
In questo difficile momento dove l’evoluzione della pandemia da Covid ha costretto tutti a cambiare drasticamente le proprie abitudini di vita, rimanendo confinati all’interno dei nostri appartamenti, stanno assumendo grande rilevanza tante iniziative, soprattutto grazie alla scoperta del tempo ritrovato.
È cambiata altresì la percezione del nostro tempo e ci siamo dovuti in qualche modo adattare e ingegnare, tipico poi di noi italiani.
Scopriamo allora questo nuovo tempo, per esorcizzare anche un po’ la paura di fronte a questo “sconosciuto” nemico. Per scoprirci e riscoprirci raccontiamoci, attendendo tempi migliori.
Oggi lo facciamo con Tino Crispi, eclettico personaggio del mondo dello spettacolo che nel corso della sua carriera vanta numerose partecipazioni a programmi televisivi come “Uno mattina estate”, “La vita in diretta” “Casa RaiUno” e collaborazioni con artisti di prestigio tra questi il paroliere e cantautore Italiano Cristiano Malgioglio che per lui ha composto il brano “Albicocca”. Nel 2014 lo abbiamo ritrovato anche nel ruolo dello sposo sul set del film “La grande Bellezza” di Paolo Sorrentino, vincitore premio Oscar.
Nella notte del 31 dicembre, in collegamento streaming insieme a tanti altri artisti e personaggi dello spettacolo, ha partecipato al nostro speciale “Capodanno rock” dove, a modo suo, ha augurato agli Italiani un sereno anno nuovo. Buona lettura!
Tino Crispi, com’è cambiata la tua vita in questo periodo?
La situazione non è facile. Cerco di fare tutte le cose che svolgevo prima, per riportare la normalità nella mia vita, ovviamente con tempi e modalità differenti. È una responsabilità e un dovere di tutti seguire le misure restrittive in atto per superare questo momento difficilissimo. Di “bello” c’è che nel tempo in più che ho rispetto a prima, posso occuparmi di tutte quelle cose che facevo frettolosamente per via dei numerosi impegni e soprattutto a causa del ritmo frenetico in una metropoli come Roma. Leggo molto, ascolto musica, continuo a prendermi cura della mia forma fisica, curando l’alimentazione e facendo ginnastica in casa. Ma soprattutto ho ripreso a dipingere e a cantare.
Pensi che cantare possa rivelare la propria interiorità agli altri?
Penso che la musica e il canto siano un immenso valore aggiunto alla vita umana, uno strumento potentissimo capace di effetti straordinari. Una sola parola di una canzone può far innamorare. Il repertorio musicale italiano conosce innumerevoli esempi rispetto a ciò. Centinaia di brani sono stati “colonne sonore” delle storie d’amore delle vecchie e nuove generazioni.
Scopriamo un Tino Crispi anche pittore cosa stai dipingendo in questo momento?
Sto terminando una pittura a olio su tela, dove sono rappresentati tantissimi angeli che lottano contro il male, indicando all’umanità la luce.
Nella notte del 31 dicembre hai partecipato allo speciale “Capodanno rock” di DiTutto. In collegamento streaming insieme a tanti altri artisti e personaggi dello spettacolo hai augurato a modo tuo agli Italiani un buon 2021. Qual è l’augurio che oggi rivolgi ai nostri lettori?
Patrizia innanzitutto ti ringrazio per il gentile invito ho partecipato con molto piacere all’iniziativa di Ditutto. Il mio augurio più sincero per tutti voi è che quest’anno porti tante opportunità, nuove strade da percorrere e tanti incontri reali tra persone per ritrovare la gioia e i sorrisi che abbiamo perso.
Che progetti futuri hai?
Attualmente, per esorcizzare il momento particolare che stiamo vivendo, sto lavorando ad un progetto per la realizzazione di un cortometraggio Per me è una novità perché il personaggio che rappresento è comico, ruolo per me nuovo ma non posso svelare altro per ora.
Che cosa immagini per il futuro e cosa speri?
In questa situazione difficile stiamo riscoprendo valori importanti come la solidarietà, l’amore, il rispetto per la natura e per l’essere umano stesso. In questo senso, credo che i sacrifici che stiamo facendo non siano vani. Spero che questo periodo finisca presto e che il mondo rinasca più unito e pieno d’amore.