Alberto Styloo, “Pretty Face” e il sound anni ’80 su vinile

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di Lorenzo Tiezzi

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Per chi non lo sapesse per età, l’italo disco è stata un periodo splendido per chi negli anni ’80 ballava o produceva musica.

Ci si divertiva in disco o in studio di registrazione e spesso la musica nata in Italia faceva il giro del mondo, cosa che oggi non succede quasi mai. Successe nel 1983 a “Pretty Face” degli Styloo, uno dei brani più rappresentativi della variegata e divertente storia di questo genere, che vendette circa 400.000 copie in 20 paesi nel mondo.

Oggi “Pretty Face” viene pubblicata dalla label italiana indipendente K-Noiz, in vinile in collaborazione con la realtà olandese Bordello a Parigi ed in digitale, in tanti diversi remix dal sound attuale.

Abbiamo incontrato Alberto Styloo,  cantante e autore del gruppo, che da anni ha intrapreso la carriera solista tra pop e sperimentazione. Nella sua lunga carriera è sempre rimasto in bilico tra immediatezza e musica di qualità assoluta, collaborando, tra gli altri, con Garbo, Andy (Bluvertigo), Luca Urbani (Soerba), e Mauro Sabbione (Matia Bazar, Litfiba).

 

Com’era, l’era della mitica italo disco? 

In realtà quando abbiamo iniziato, la italo disco come movimento ancora non esisteva mica. Ci sentivamo invece liberi di sperimentare, cosa che oggi, chissà perché, sembra così rara negli artisti e in tutto lo show business. Non che allora anche noi non volessimo arrivare al pubblico, ma oltre all’obiettivo del successo c’era quello di esprimersi e divertirsi.

Come sono nate le nuove versioni di “Pretty Face” ?

Conosco Andrea K di K-Noiz da tanti anni anni, ma quando mi propose di remixare ‘Pretty Face’ ero un po’ dubbioso perché non amo le operazioni nostalgia.

Come ti sei lasciato convincere? 

Semplicemente, ho ascoltato i nuovi remix e sono rimasto a bocca aperta!  Non mi aspettavo che i remixer riuscissero a mantenere intatta l’energia della canzone. ‘Pretty Face’ nasce come brano new wave, le nuove versioni hanno sonorità diverse… ma l’intenzione e la voglia di far divertire credo siano le stesse. Le sento mie al 100%.

Chi ti senti di dover ringraziare per questo nuovo progetto? 

Per la versione originale ringrazio ancora oggi Turatti & Chieregato, che produssero il brano. Oggi non posso che essere grato a chi è riuscito a dare una nuova anima a ‘Pretty Face’. Le nuove versioni sono la prova che la musica, quando viene prodotta e suonata insieme ad altri artisti, arriva davvero.

 

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