Fondamentale per la nostra estate, il Magnesio è una sostanza preziosa. Parliamo infatti di un prezioso minerale,fondamentale per molte funzioni metaboliche,noto ai più per le proprietà antistress, anti crampi (con il potassio), utilizzato in molti integratori alimentari per la sindrome premestruale e in altri associato ai fosfolipidi della soia per l’integrazione femminile post-menopausa.
Il contenuto corporeo di magnesio nell’organismo adulto è di circa 25 grammi, il 60% è presente nelle ossa, il 39% nei comportamenti intracellulari e circa l’1% nei liquidi extracellulari. In questo nostro incontro, scaveremo su altre proprietà dell’eccezionale magnesio.
Infatti si è sottolineato recentemente in uno studio scientifico che le persone che mangiano spesso cibi ricchi di magnesio come verdure a foglie verdi, cereali integrali, banane noci e fagioli hanno un rischio più basso di avere uno stroke cerebrale, un ictus. Questo secondo un’analisi internazionale che ha coinvolto circa 250mila persone, lavoro promosso dall’Istituto Karolinska a Stoccolma, in Svezia, e pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition.
Gli scienziati tra l’altro non raccomandano di assumere un supplemento giornaliero di magnesio (anche se non lo proibiscono) ma di assumere la sostanza nutritiva direttamente dagli alimenti. “L’assunzione di magnesio nella dieta è inversamente associata al rischio di ictus, in particolare di ictus ischemico”, ha scritto Susanna Larsson, professore all’Istituto Karolinska e portavoce del report scientifico.
Larsson e i suoi colleghi hanno lavorato attraverso un database di ricerca che ha ottenuto informazioni in un range temporale di ben 45 anni. Grazie poi a sette report internazionali pubblicati negli ultimi 14 anni, sono state monitorate 250mila persone negli Stati Uniti, in Europa e in Asia per circa 12 anni. Circa 6.500 di questi, il tre per cento, ha avuto un ictus nel tempo.
Dallo studio si è scoperto che per ogni 100 milligrammi di magnesio al giorno ingeriti da una persona, il rischio di un ictus ischemico, il tipo più comune, solitamente causato da un coagulo di sangue, è diminuito quasi del dieci per cento. La raccomandazione degli scienziati è per gli uomini e le donne che hanno superato i 30 anni di assumere rispettivamente 420 e 320 milligrammi di magnesio al giorno, a mio avviso anche attraverso gli integratori alimentari.
Gli alimenti più ricchi di magnesio: Mandorle, Banane, Kiwi, Uva, Cacao Amaro, Germe di Grano, Patate, Legumi, Avena Integrale, Vegetali a foglia verde.
‘Comfort Food’ , alimenti capaci di stabilizzare l’umore
Alcuni alimenti non finiscono mai di stupirci. Parliamo dei famosi “super-food” cibi antiossidanti, scudo eccezionale contro molte malattie degenerati. In questo nostro incontro parleremo di alcune loro nuove proprietà. La notizia ha girato il mondo. Nel cioccolato amaro, nei frutti di bosco come mirtilli rossi e neri, lamponi, fragole, nel tè verde si sono identificate alcune sostanze chimicamente molto vicine all’acido valproico , una molecola dotata di un’attività farmacologica che fa stabilizzatore dell’umore in chi soffre di disturbo bipolare, depressione,schizofrenia e via dicendo. A rivelarlo l’Università Autonoma Nazionale del Messico dopo un test a tutto tondo su oltre 1700 sostanze attive presenti in questi miracolosi super-cibi.
Karina Martinez-Mayorga, coordinatrice di questa metanalisi ha detto: “Le molecole del cioccolato, una larga varietà di frutti di bosco e il tè contengono specifici acidi grassi omega-3 che hanno dimostrato possedere un effetto positivo sull’umore. Le nostre indagini svelano che sono i componenti responsabili dei sapori di tali cibi ad essere strutturalmente simili all’antidepressivo acido valproico. La depressione colpisce 14.8 milioni di americani e gli antidepressivi sono efficaci nel 50-60% dei casi, hanno cioè un’azione limitata e possiedono effetti collaterali. E’ necessario sviluppare una nuova generazione di farmaci attingendo anche dalla natura ingredienti privi di rischi”.
Ecco allora i “Comfort-food” come sono stati ribattezzati in lingua anglosassone, alimenti capaci di’ portare buon umore’. Ora però bisognerà realizzare nuovi farmaci a partire da queste sostanze naturali. Le sostanze studiate potrebbero già essere usate come integratori capaci di migliorare l’umore, esattamente in questo modo: 30 grammi di cioccolato amaro al 70% almeno, una-due capsule di tè verde, due al giorno di mirtilli rossi e due di mirtilli neri,1 grammo almeno di Omega 3 e 500 mg (almeno) di Vitamina C naturale, senza dimenticare l’eccezionale Iperico in associazione.