San Ferdinando di Puglia si candida a città simbolo di impegno sociale a fianco delle donne. Un progetto articolato e pregno di significato quello che si dipanerà in tutta la giornata di sabato 7 marzo nella cittadina della sesta provincia, pensato e fortemente voluto dall’Assessorato alle politiche sociali del comune di San Ferdinando e organizzato nell’ambito delle celebrazioni dell’8 marzo dall’Osservatorio Giulia e Rossella Centro Antiviolenza Onlus di Barletta. All’iniziativa aderiscono anche gli altri comuni dell’Ambito territoriale: Margherita di Savoia e Trinitapoli.
Il fine è quello nobile di onorare al meglio la figura della donna e in particolare stigmatizzare e condannare le ingiustizie e le violenze da lei subite. Un vero e proprio percorso di consapevolezza per un tema sensibile, quello della violenza sulle donne, che affolla giornalmente la cronaca nera, sarà messo in campo sino alla vigilia della ‘Festa della donna’. Forum, incontri con gli alunni degli istituti di istruzione locali e percorsi formativi, promossi dall’Amministrazione comunale, si svolgeranno per una settimana intera.
Tutto il progetto culminerà nello spettacolo a firma di Gerardo Russo “La Forza delle Donne” che andrà in scena sabato 7 marzo alle ore 21,00 presso l’Auditorium dell’istituto Dell’Aquila di San Ferdinando di Puglia (via Gramsci, 53) con la partecipazione straordinaria di Gessica Notaro, modella e miss sfregiata dall’acido dal fidanzato nel 2017.
Gessica, reduce dal mirabile successo della settantesima edizione del Festival di Sanremo, in cui si è esibita come ospite in duetto con Antonio Maggio nel brano di grande potenza espressiva “La faccia e il cuore”, basato proprio sulla sua drammatica esperienza di vita, è il simbolo di una donna forte e tenace che ha saputo reagire e rinascere dopo la terribile violenza infertale da chi sosteneva di amarla.
“Siamo ben lieti ed orgogliosi di ospitare e patrocinare questo evento di così alto profilo – sottolinea il sindaco di San Ferdinando di Puglia Salvatore Puttilli -; lo spessore della ‘testimonial’ e della sua vicenda di riscatto e coraggio rispetto alla violenza subita ci devono indurre, anche attraverso l’arte e la dialettica di coinvolgimento delle giovani generazioni, a non abbassare mai la guardia rispetto ai fenomeni di vigliacca aggressione nei confronti delle donne”.
E proprio all’opera teatrale originale, scritta e diretta dall’autore Gerardo Russo, il vicesindaco e assessore alle politiche sociali e culturali Arianna Camporeale dichiara di tenere particolarmente, considerandola, per la sua forza espressiva di forte impatto, quale valido mezzo per poter fare prevenzione, oltre ad essere un importante momento di riflessione per tutti. Significativa la partecipazione nello spettacolo di giovani attori che, grazie all’autore, hanno già recitato a fianco di giganti del teatro e del cinema italiano come Alessandro Preziosi, Giancarlo Giannini, Michele Placido, Barbara de Rossi e Sergio Rubini.
La parte musicale è affidata a Paolo Sessa e alla cantante armena, dalla voce straordinaria, Helen Tesfazghi, già protagonista assieme ad Ettore Bassi del musical “The bodyguard” sulla vita artistica della indimenticabile Whitney Houston. Uno spettacolo corale che include tutte le arti sceniche, anche quelle coreutiche. Danzatori balleranno infatti sulle note di Nicola Piovani, Astor Piazzolla e dei Gotan Project, interpretando le coreografie a cura dell’Accademia Para Dos Tango.
Nella stessa mattinata di sabato 7 marzo Gessica Notaro, testimonial d’eccezione dell’intero progetto, porterà il suo racconto della violenza subita ai giovani studenti presso l’Auditorium dell’Istituto d’istruzione superiore “Dell’Aquila”, con il chiaro intento di veicolare nel migliore dei modi il messaggio forte e necessario della non violenza di genere.
Nell’incontro-dibattito “Non ti amo da morire, ti amo da vivere”, infatti, a partire dalle ore 10.30, dopo i saluti affidati al sindaco di San Ferdinando, Salvatore Puttilli, al vicesindaco e assessore alle politiche sociali e culturali, Arianna Camporeale, e ai dirigenti scolastici degli istituti di istruzione di San Ferdinando, si susseguiranno gli interventi di Rosy Paparella, già Garante dei diritti del minore dell’Infanzia e dell’Adoloscenza della Regione Puglia, di Rosa Campese, psicologa del comune di San Ferdinando di Puglia, di Laura Pasquino, avvocata e coordinatrice dell’Osservatorio Giulia e Rossella Centro Antiviolenza Onlus di Barletta. Con il coordinamento di Gerardo Russo il forum ha come leit-motiv “Cambiamo linguaggio, cambiamo pensiero, cambiamo azioni, otto marzo ogni giorno”. Introduce e modera la giornalista Annamaria Natalicchio.