Fabrizio Moro: un crescendo di emozioni durante l’esibizione live al Palazzo dello Sport!

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Di Patrizia Faiello

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ROMA. Nella culla dei suoi più bei ricordi, il Palazzo dello Sport, venerdì 18 e sabato 19 ottobre il pluripremiato cantautore italiano Fabrizio Moro è tornato ad esibirsi live con il suo “Figli di nessuno Tour”. Dopo un’estate di meritato relax Fabrizio è tornato sulle scene musicali con il suo nuovo album “Figli di nessuno“.

Noi di Ditutto abbiamo seguito per voi il live di ieri sabato 19 ottobre. Uno spettacolo generoso protrattosi per circa due ore di fronte a un pubblico numeroso e appassionato, che ha avuto modo di apprezzare, grazie a un opening act coinvolgente e piacevole, anche l’esibizione del giovanissimo Emanuele Bianco, con i brani “Cara Sofia” e “Buona fortuna”.

Un crescendo di partecipazione, dal countdown sul retro-palco, gli applausi di pubblico, hanno fatto da sfondo alla fonte inesauribile di energia, che Fabrizio ha emanato dal palco, già dal suo ingresso sulle note di “Quasi”. Sul palco insieme a Fabrizio Moro la sua storica bandClaudio Junior Bielli (Pianoforte, Tastiere e Programmazioni), Roberto Maccaroni (chitarra e cori), Danilo Molinari (chitarra), Alessandro Inolti (batteria), Andrea Ra (basso e cori).

Fabrizio e’ semplice e per questo grande corre sul palco come un forsennato e con un sorriso gigante, gli occhi a volte lucidi sui maxischermi, sembra non riuscire a contenere la felicità. Sul palco del palazzetto dello Sport di Roma Fabrizio ha portato tutto il suo essere, tutta la sua carriera ventennale, cominciata nel 1996, con all’attivo 10 album in studio.

L’edizione 2018 del Festival di Sanremo, lo ha visto vincitore nella categoria Campioni insieme ad Ermal Meta con il brano “Non mi avete fatto niente”, certificato Disco di Platino. In coppia con Ermal Meta, Moro ha poi partecipato all’Eurovision Song Contest 2018 portando in gara il brano sanremese e conquistando il 5° posto. Davanti al microfono Fabrizio si trasforma, la sua musica e i testi cuciono nell’aria trame infinite di passione e sentimento che vanno dritte al cuore della gente.

Fabrizio rimane vicino alle persone e ai suoi fan, una sorta di seconda bocca dalla quale gridare o lodare gli spazi piu’ nascosti dell’essere umano. Nel corso della serata hanno trovato posto le canzoni più celebri e conosciute del repertorio dell’artista romano, come “L’eternità” “Il mio quartiere”, incisa insieme a Ultimo, che a sorpresa è stato ospite della serata duettando sul palco con Fabrizio presentando “I tuoi particolari”. Si continua con “Sono solo parole”, registrata anche da Noemi, “Eppure mi hai cambiato la vita”, “Non mi avete fatto niente” “Portami via” e “Libero”.

Il pubblico risponde caloroso e carichissimo, con salti sugli spalti e in platea, cori, applausi a scena aperta quando Fabrizio ricorda Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e tutte le vittime della mafia con “Pensa“. Suggestivo ed emozionante l’omaggio del pubblico che tiene tra le mani le foto delle vittime che si trovavano sugli spalti. Il concerto di Fabrizio Moro, anche questa volta ha lasciato il segno come un fiume in piena. Di seguito frammenti di immagini, suoni ed emozioni tratti dal live!

 

 

 

 

 

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