La clinica odontoiatrica ospita il dottore Mario Molina, gnatologo di fama internazionale specializzato nel Kentucky, che ha dedicato tutta la vita ai curare i suoi pazienti
”Parlare dei disturbi temporo mandibolari, significa parlare dell’argomento della mia vita, a cui ho dedicato i miei studi e le mie ricerche, dopo aver fatto tutta la vita il dentista”.
Con queste parole il dottore Mario Molina, medico specialista in odontoiatria, specializzato all’Università del Kentucky in gnatologia, docente presso l’Università di Trieste, ha aperto ufficialmente i corsi di formazione di Addendo, clinica odontoiatrica coordinata dal dottore Carmelo Scicolone, amministratore e responsabile dell’equipe medica, con la direzione sanitaria del dottore Antonio Pacino.
Un primo appuntamento che ha visto la presenza di una numerosa platea di medici di settore, che hanno seguito con interesse la lezione di uno specialista, che rappresenta un punto di riferimento della gnatologia internazionale.
“Disturbi temporo mandibolari secondo le moderne teorie scientifiche”, è stato il tema dell’incontro che ha ripercorso la storia della gnatologia che ad oggi non è conosciuta dalla letteratura come eziologia, ma che rappresenta un problema ormai frequente che va curato, dopo aver effettuato una corretta anamnesi del paziente, tenendo sempre in considerazione che non bisogna mai toccare i denti se non è obbligatorio.
“Un bravo medico deve avere una cultura formidabile – spiega il dottore Molina – studiare sempre e avere una disponibilità totale. Fare il medico è una missione che deve essere svolta con senso di dovere e rispetto del paziente”.
Durante la lezione spazio anche a simpatici aneddoti uno dei quali ha riguardato un calciatore della nazionale di calcio italiano in cura dallo specialista del Kentucky. “Tanti anni fa, ho curato il grande Roberto Donadoni – racconta Molina – per una frattura alla mandibola, causata da una brutta caduta durante una partita internazionale a Belgardo. Quando arrivò nel mio studio ho capito subito il problema, causato dalla presenza di un apparecchio totalmente errato,che aveva aggravato la sua situazione impedendogli di giocare. Ho dovuto solo sostituire il suo apparecchio, con uno adatto alla sua bocca. Dopo pochi mesi – conclude – è ritornato in campo tornando ad essere la grande stella del calcio che tutti conosciamo”.
Prossimo incontro in programma il 16 febbraio dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18. Si parlerà invece del “Ruolo dell’acido ialuronico nel trattamento del volto” con il professore dottor Ruggero Tagliabue, specializzato in Odontostomatologia presso l’Università degli Studi di Milano con un importante master in medicina estetica presso IAPEM (International Accademy of PracticalaEsthetic Medicine), di cui è anche docente e tutor presso. Moderatore dell’incontro la dottoressa Cinzia Forestieri.
A marzo, il 23 dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18 si parlerà di “Emocomponenti autologhi” con il dottore Marco Mozzati, presidente scientifico del progetto CEFME, dedicato alla ricerca e all’utilizzo dei concentrati piastrinici in Medicina. A coordinare l’incontro il dottore Nuccio Sciacca.
Il 12 aprile l’incontro verterà sull’ “Estrazione dente del giudizio vicinissimo al nervo alveolare inferiore(con rischio parestesia)”. Sarà presente il dottore Maurizio Franco, medico chirurgo, di Treviso, specialista in chirurgia maxillo-facciale, che ha scelto proprio Catania e la Sicilia, 20 anni fa per mettersi a disposizione dei pazienti e portare una branca della medicina, che non era molto conosciuta. L’incontro, moderato dal dottore Carmelo Scicolone, si terrà dalle 19 alle 21:30.
Il dottore Primo Galletti, specialista in odontoiatria, sarà protagonista di due appuntamenti il 27 aprile e il 18 maggio, dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18. Nel primo dei due corsi si parlerà di “Protesi mobile in odontoiatria”, nel secondo di “Faccette estetiche”. Gli incontri saranno moderati dal dottore Fabrizio Balsamo.
Il 14 e 15 giugno doppio appuntamento con il dottore Dario Severino, specialista nel campo della chirurgia e della protesi implantare e tradizionale, impegnato da 9 anni con l’dontotecnico Alberto Battistelli, nello sviluppo della nuova tecnica di modellazione AFG (AnatomicFunctionalGeometry). In entrambi gli incontri, dalle 14 alle 18, si parlerà di “Implantologia guidata vector” con il coordinamento del dottore Ezio Campagna.
Nel mese di luglio, grande protagonista, l’architetto Vincenzo Castellana che si occuperà di “Strategie di comunicazione nel brand odontoiatrico”. L’incontro si terrà dalle 16 alle 19 e sarà moderato dal dottore Carmelo Scicolone.
Ad agosto doppio incontro. Il 2 agosto dalle 16 alle 19, il professore Stefano Parma Benfenati, docente del master in parodontologia presso l’omonimo reparto dell’Università di Torino, parlerà di “Paradontologia e implantologia. Le ultime frontiere” con il coordinamento del dottore Scicolone. Il 31 tornerà invece il professore Ruggero Tagliabue che tratterà il tema del “Ruolo dell’acido ialuronico nel trattamento del volto” con la presenza della dottoressa Cinzia Forestieri, che farà da moderatrice.
A settembre il dottore Alessandro Viscioni, chirurgo maxillo facciale, parlerà di “Impianti zigomatici”. Il corso in programma giorno 12 dalle 18 alle 21 sarà moderato dal dottore Maurizio Franco.
Ad ottobre spazio alla “Valutazione dei profili di rischio nel paziente protesico” con il dottore Ezio Bruna,specializzato in odontoiatria alla Facoltà di Medicina e Chirurgia di Torino. Il corso si terrà giorno 17 dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18 con la presentazione del dottore Fabrizio Balsamo.
A novembre ultimi appuntamenti, il 15 e 16, con il professore Livio Gallottini,specializzato in Odontostomatologia presso l’Università degli studi di Roma, che parlerà di “Endodonzia clinica”. Venerdì dalle 14 alle 18 e sabato dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18. Modererà il dottore Ivano Finocchiaro.
Una perfetta sintesi per 14 incontri, in una vision che vuole creare collaborazione tra i vari specialisti, assicurando una maggiore e migliore assistenza al paziente, garanzia di un lavoro più sicuro e una didattica corretta.