“Ricette Tutto Intorno”
a cura dell’Osteria del Vergante
Quarta Stagione
RICETTA N. 13 del 7 Dicembre
Sono morbide delizie aromatizzate allo zafferano, la loro forma più diffusa è quella a forma di “esse” che racchiude dolci uvette nelle sue spirali. Si presentano così Lussekatter, ovvero i celebri Gatti di Santa Lucia che arrivano dalla Svezia e fanno parte di quei dolci tradizionali legati a questa commemorazione, come la Cuccia che si prepara in Sicilia.
La loro storia affascinante è intrisa di mistero e simbologie che mescolano rituali pagani ai culti cristiani. La parola stessa Lussakatter è da sempre stata associata alla Santa protettrice della vista e portatrice di luce, che si celebra il 13 dicembre, il giorno più buio dell’anno. Da qui la scelta di insaporire con lo zafferano questi morbidi panini e renderli così luminosi come piccole fiammelle di candele. Secondo un’altra leggenda il termine Lussekatter si riferisce alle parole tedesche: Lucifero e gatti.
Per spiegare questa simbologia ci viene in aiuto una credenza germanica, secondo la quale il diavolo sotto le sembianze di un gatto impauriva i bambini e Gesù donava ai piccoli più meritevoli dei dolcetti colorati di giallo che con la loro luce avrebbero allontanato Lucifero.
In Svezia il culto di Santa Lucia è molto diffuso e per tradizione a celebrarlo sono proprio le bambine che vestono un copricapo fatto di candele accese e distribuiscono a tutta la famiglia piccoli doni e dolcetti tipici natalizi, come questi.
Ingredienti per 20 biscotti
- Farina 00 800 g
- Burro morbido 150 g
- Uova (1 medio) 55 g
- Zucchero 170 g
- Lievito di birra fresco 5 g
- Latte intero a temperatura ambiente 400 g
- Zafferano in polvere 2 g
- Sale fino 1 pizzico
- Uvetta 20 g
- Difficoltà: media
- Lievitazione dell’impasto: 2h 30’
- Preparazione: 30 min
- Cottura:25 min
Come preparare i Gatti di Santa Lucia (Lussekatter)
Per realizzare i Gatti di Santa Lucia (Lussekatter) per prima cosa ammollate l’uvetta nell’acqua tiepida per 15 minuti circa . Sciogliete il lievito di birra fresco in 50 g di latte a temperatura ambiente . In un pentolino versate il latte restante e aromatizzate con lo zafferano in polvere.
Trasferite tutto sul fuoco e scaldate fino a raggiungere i 35° circa (da misurare con un termometro da cucina). A questo punto procedete con l’impasto: nella ciotola della planetaria munita di gancio versate la farina , il latte aromatizzato allo zafferano, il lievito sciolto nel latte , lo zucchero , azionate la planetaria per amalgamare grossolanamente gli ingredienti, quindi unite anche il pizzico di sale .
Continuate a lavorare l’impasto sino ad ottenere un impasto uniforme e compatto. Aggiungete un pezzetto alla volta il burro morbido e lavorate la massa fino a quando tutto il burro sarà assorbito e l’impasto si staccherà dalle pareti della tazza della planetaria . L’impasto dovrà risultare sodo ed elastico, trasferitelo su una spianatoia leggermente infarinata e lavorate brevemente l’impasto formando una palla; trasferitela in una ciotola, coprite con pellicola e lasciate lievitare a una temperatura tra i 25° e i 27° per 2 ore.
Trascorso il tempo l’impasto risulterà lievitato leggermente. Versate nuovamente sul piano infarinato e dividere l’impasto in 20 palline da 70 g l’una . Per ciascuna pallina formate 1 filoncino da 30 cm e un diametro di circa 3 cm . Mentre lavorate una pallina, tenete le altre coperte con pellicola.
Con l’aiuto di un mattarello, schiacciate leggermente la parte centrale del bigolo lasciando le due estremità di ciascun bigolo spesse . Partendo da una delle due estremità, arrotolare la striscia sino a metà striscia . Capovolgete e arrotolare dall’altro capo dell’impasto.
Avrete così realizzato il primo dolcetto a forma di “esse” . Adagiate le uvette al centro di ciascuna spirale . Posizionare man a mano i Gatti di Santa Lucia su una teglia foderata con carta da forno e lasciate lievitare nuovamente per circa 30 minuti.
Sbattete l’uovo in una ciotolina, e spennellate la superficie dei dolcetti, passati i trenta minuti indicati . Cuocete quindi in forno statico preriscaldato a 180° per 20/25 minuti, ponendo la teglia sul ripiano di mezzo del forno. A cottura ultimata sfornate i Gatti di Santa Lucia , lasciateli intiepidire prima di gustarli!
Conservazione
I Gatti di Santa Lucia si conservano sotto una campana di vetro per un paio di giorni. Si possono congelare dopo la cottura. E’ possibile conservare l’impasto crudo per 24 ore in frigorifero coperto con pellicola per alimenti.
Consiglio
Cercate una variante golosa? Sostituite l’uvetta con gocce di cioccolato fondente!
Rubrica a cura di Nicola Mauro Marino in collaborazione con l’Osteria del Vergante