“Torniamo a Bologna con la filosofia dello slow living: uno stile di vita che incontra l’amore per la casa” anticipa l’ad dell’azienda Antonio Senatore
In vetrina per la 36esima edizione del Salone anche il brand C plus
Un percorso di luci, colori e decori, ma anche un “cantiere” creativo che racconta, motiva e soddisfa un’esigenza culturale. Perché comfort è relax, perché casa èaccoglienza e convivialità. Questo il fil rougedi Cottovietri alla 36esima edizione del Cersaie, il Salone della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagnoin programma al centro fieristico di Bologna da lunedì prossimo, 24, a venerdì 28 settembre.
L’azienda di Cava dei Tirreni torna a mettersi in vetrina lì dove convergono operatori professionali di tutto il mondo, questa volta con un concept nuovo che fonda le sue basi sull’armonia dello slow living, una filosofia che invita di rallentare per godere a pieno delle cose, anche della propria casa. Home intesa come rifugio dell’anima, spazio pensato come un abito sartoriale ispirato ad uno stile di vita mai pretenzioso, laddove i colori della terra e la materia viva arredano gli ambienti votati al relax, mentre i toni accesi e luminosi gli altri.
«Abbiamo immaginato di proporci con uno spazio espositivo che più che uno stand si offrirà con una finestra museale –spiega l’addi CottovietriAntonio Senatore – un’esposizione dinamica che è anche luogo di ricerca, sperimentazione, documentazione sulla ceramica. In quest’ottica ci auguriamo che un tour tra i nostri colori e formati possa regalareagli addetti ai lavori l’emozione, l’imprinting di chi si lascia affascinare da un’opera d’arte, perché il cotto è arte. Vogliamo che passi un messaggio importante: bello è ciò che piace, al di là della moda e dei ritmi del fast fashion. La scelta di un nostro prodotto deve corrispondere sempre ad un gusto personale che non conosce trend. Starà a noi, come per un abito su misura, “cucire” gli ambienti in modo sartoriale e unico».
Per esprimere perfettamente il concetto l’azienda dall’esperienza pluritrentennale si affida non solo alle sue produzioni ma anche alle parole di Ugo Marano, compianto scultore e maestro ceramista di Vietri Sul Mare con cui l’azienda ha collaborato. «La ceramica è arte vera, arte senza età. La ceramica è arte nuova, universo fatto parlare, natura cantata. La ceramica è natura di tutti, arte d’amicizia. la ceramica è arte cotta, natura resa soggetto, oggetto di pittura. La ceramica è madre eterna, va con gli alberi e le persone, va per terra e cielo e anche a casa mia».
Anche quest’annol’azienda affiancherà alla tradizionale “cura” per la sartorialità della propria produzione, l’innovazione, con la produzione di un prodotto ultramoderno, il brand C+, capace di unire tecnologia e fatto a mano superando i limiti tecnici delle tradizionali bicotture.
Cottovietri sarà presente al Cersaie nella Hall 22, Stand A120.