ROMA. GIANFRANCO BUTINAR con “80 nostalgia di Califano” omaggia il Califfo.

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Venerdì 14 settembre, giorno in cui il Califfo avrebbe compiuto 80 anni, presso l’Atlantico di Roma in viale dell’Oceano Atlantico, il poliedrico attore e imitatore Gianfranco Butinar ha pensato di organizzare una mega festa per celebrarlo.

Francesco Califano, considerato uno dei cantautori più originali del panorama musicale italiano, è stato un vero pensatore di vita, un poeta di strada capace di salire fino alle stelle per poi cadere nel buio e nel silenzio di quattro mura. Se fosse nato altrove, magari in America, oggi sarebbe annoverato tra i guru di quell’élite rivoluzionaria targata ‘beat generation’.

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In Francia si parlerebbe di lui come di un impenitente chansonnier. Gianfranco Butinar con la sua maestria ha raccontato un Califano divertente, sensibile,profondo, romantico, poeta e soprattutto cantautore. Lo spettacolo ha visto la partecipazione di personaggi del mondo dello sport come l’allenatore della nazionale Roberto Mancini, del mondo musicale,come Amedeo Minghi, Povia, Mariella Nava, l’alter ego di Renato Zero Daniele Si Nasce, gli amici di sempre come Pippo Franco e il violinista Olen Cesari.

Al Califfo un saluto lo hanno lasciato anche Francesco Totti, Edoardo Vianello, Vittorio Sgarbi, Pietro Chiambretti. Difficile trattenere l’emozione durante l’esecuzione dei tanti pezzi di successo che il maestro ha scritto durante la sua lunga carriera come “Minuetto”, “La nevicata del ’56”, “La musica è finita”.. Grazie Gianfranco Butinar per averci “riportato in musica, parole, risate e pensieri” Franco Califano e speriamo che anche lui da lassù ci abbia sentiti un po’ più vicini!

Patrizia Faiello

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