“La grande musica deve essere una buona melodia e una bella voce”, afferma Samuel Hope nativo di New York, polistrumentista e appassionato di tromba classica e jazz.“Anche se quella ‘voce’ è uno strumento, come la tromba per Louis Armstrong” Samuel Hope, affiancato da Pete Davis (New Order, Björk, Dido), Sally Herbert (Muse, Robbie Williams) e con il produttore Mike Hedges hanno creato un album dell’anima pop intitolato OTHER MAN.
Il singolo di debutto, “CARRIED AWAY” è in programmazione radio da venerdì 23 febbraio su etichetta Surya Musica che in questi giorni festeggia i suo quinto compleanno e punta nuovamente su un artista emergente con grandi qualità e potenzialità, in cooperazione con la Filter Music Group presentano SAMUEL HOPE.
Il video di accompagnamento del regista Christoph Varga è un bellissimo one-shot di una donna che si alterna tra abbracciare e poi combattere queste emozioni polarizzate mentre passano dentro e fuori dalla sua consapevolezza, mentre la voce di Samuel Hope irradia passione e frustrazione in pochi minuti di totale vulnerabilità. Il Rockwood Music Hall di New York City è dove SAMUEL HOPE ha sviluppato il suo amore per la musica e il suo proprietario gli diede un prezioso consiglio: “La grande musica”, gli disse “è una buona melodia e una bella voce “, seguendo questa filosofia realizza OTHER MAN, il suo album di debutto.
È uno di quei dischi che meglio rappresentano un lavoro maturo, le canzoni dell’album OTHER MAN a cominciare da “Lead Me On” e “Carry Away” irradiano passione e frustrazione, mentre il tormento è in “Will not Put Up A Fight” che racconta di una attrazione con eleganza commovente. “Nothing To Lose” dove con voce fragile SAMUEL HOPE accompagnata dalla chitarra, in “Believe” la sua voce accompagnata da un pianoforte si rende avvincente e drammatica.
Inoltre alcune composizioni vantano arrangiamenti più grandiosi e più ambiziosi grazie al produttore Mike Hedges che ha contribuito a rendere i brani “Runaway” , “I Will not Keep You Waiting” e “Without Warning” in performance molto speciali. OTHER MAN rappresenta il culmine di una vita dove ha lottato per adattarsi.
“Mi sono rivolto alla musica per cercare di trovare un modo per essere accettato” Ha vissuto da Portland a New York, Londra, Berlino, Spagna e Germania per vedere sempre qualcosa di nuovo, ora Berlino è la sua casa, “Mi ha dato il tempo di provare nuove cose e dove sono riuscito a dare un’anima agli strumenti elettronici nello studio Studio X di Dirk Feistel.
Sebbene la maggior parte degli strumenti siano stati suonati da SAMUEL HOPE, anche Pete Davis (New Order, Björk, Dido) ha contribuito alla programmazione e alle tastiere, mentre gli archi sono suonati da Sally Herbert (Christine And The Queens, Muse, Robbie Williams) e suo marito. SAMUEL HOPE un giovane artista al suo debutto con la sua voce ricca di sfaccettature e melodica.
A questo indirizzo potete vedere il suo video: https://www.youtube.com/watch?v=_6UmuKmtvOE&feature=youtu.be