Benedizione del Papa Urbi et Orbi è l’evento più atteso, apprezzate le dirette delle Allnews
Sono per lo più anziani soli, ma anche in coppia, che trascorreranno da soli le festività, ma anche single che, per un motivo o per l’altro, sono rimasti da soli e hanno deciso di trascorrere le festività barricati in casa per un totale di 360 ore, che equivalgono a 21.600 minuti.
Secondo uno studio del portale di marketing Spot and Web, online domani, si stima che 1 milione di persone dal 24 dicembre al 6 gennaio non spegneranno mai il televisore per ‘sentirsi meno soli’.
I “tv addicted” hanno in media 70 anni, sono sparsi in tutta Italia, con picchi al Nord in città come Milano, Torino, Padova, Bologna, Firenze. L’analisi è stata svolta su un campione di 798 italiani di età compresa tra i 35 e i 70 anni.
Difficile investigare questo target, perché il campione spesso si vergogna di dire che è stato lasciato solo da figli o parenti; e quindi non lo dichiara pubblicamente. Per questo target la televisione non solo è terapeutica ma anche salvifica. Diventa un vero e proprio interlocutore che calmiera la solitudine, la contiene e attutisce l’amarezza al punto che, dal 24 dicembre al 6 gennaio, resterà sempre accesa, anche di notte.
Ma quali programmi guardano gli addicted? Trionfano in questo specifico target le allnews. In testa TgCom24 (31%), la allnews di Mediaset, che piace per il taglio garbato delle conduttrici e dei conduttori, per la varietà degli argomenti e per la vis polemica del direttore Paolo Liguori. Molto bene anche Rainews24 (28%), più istituzionale e governativa, ma aperta a tutte le opinioni.
I “tv addicted” sono inoltre consumatori seriali di telegiornali. In primis gli istituzionali Tg5 Canale5 (23%) e TgUno Rai1 (22%). Ma anche quelli più ‘corsari’ come il Tg4 di Mario Giordano (19%), che piace per la sua forte attenzione alla cronaca; e Studio Aperto (17%) diretto da Anna Maria Broggiato, per il suo costante interesse ai problemi dei più giovani e la sua attenzione “educata” al mondo dei vip.
Naturalmente questo zoccolo duro attende con particolare apprensione i programmi canonici del Capodanno come quello di RaiUno e Canale5. Molto apprezzate anche la Santa Messa di Natale e, quando va in onda, il Concerto di Capodanno.
Ma ecco i programmi più apprezzati: svetta la tradizionale “Benedizione Urbi et Orbi” del Papa (per il 22% dei pareri), seguita a ruota dal discorso a reti unificate del Presidente della Repubblica (secondo il 18%). Al terzo posto le dirette allnews di TgCom 24 (per il 15%), tallonate da quelle di Rainews24 (14%). Quinto posto (12%) per il Capodanno su Raiuno; seguito dal Capodanno su Canale5 (11%); settima la Santa Messa di Natale (9%); poi “I fatti vostri” su Rai2 (8%) e “Unomattina” su Rai1 (7%). Chiude il classico Concerto di Capodanno (6%) alla Filarmonica di Vienna.
Alla domanda circa i motivi della tv sempre accesa, le risposte sono eloquenti : a) “mi tiene compagnia e mi distrae” (31%); b) “attutisce il senso di solitudine; mi tiene informato/a” (26%); c) “dà un clima di festività alla casa, anche se non c’è nessuno” (23%); d) “la tengo accesa perché la gente non sappia che sono solo/a” (20%).
Luca Bragadini