Intervista ESCLUSIVA al cantautore modenese FRANCESCO BELLUCCI

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“Sono un artista, scrivo canzoni e cerco di farne un mestiere”

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Francesco Bellucci, cantautore 28enne di Modena, ha da poco pubblicato il suo disco d’esordio “Siamo Vivi”. Anticipato dal singolo Vivere Davvero, che nella scorsa stagione ha riscosso un ottimo successo in termini di classifiche e passaggi radio (più volte primo nella top 10 di Absolute beginners di Radio Airplay per Rockol), il disco è prodotto da Eric Ombelli e dallo stesso Bellucci.

È attualmente in rotazione radiofonica “Il Mondo sta girando”, secondo brano estratto.

Chi è Francesco Bellucci? Come ti descriveresti in 3 parole?

Bella domanda…mi hai già messo in difficoltà! Sono un artista, scrivo canzoni e cerco di farne un mestiere! In tre parole? Solare, creativo, provocatorio!

“Il Mondo sta girando” è il tuo singolo attualmente in rotazione radiofonica. Com’è nato? Ti va di raccontarci qualcosa?

La canzone è nata dall’esigenza di raccontare con ironia la spiacevole situazione che stiamo vivendo e gli escamotage possibili per tirare avanti: “Dire che siamo nella merda è riduttivo, io non so più che cosa fare, se vieni anche tu almeno soffriamo insieme”. Questa è la prima strofa della canzone nella quale ti metto davanti alla realtà della situazione attuale dando la mia soluzione per viverla con più serenità… mal comune mezzo gaudio.

Il brano è accompagnato da un video particolare. Chi ha avuto l’idea e qual è il significato che si nasconde?

L’idea dalla quale siamo partiti è frutto del mio promoter Marco Stanzani, idea poi sviluppata dal regista Piernicola Arena insieme a Lorenzo Ferrari, che aveva già lavorato alla sceneggiatura del videoclip precedente e ideato la copertina del singolo “Vivere Davvero”.  Il video è come se fosse un loop: all’inizio ho un occhio nero, ma soltanto alla fine del video vengo colpito con un pugno e da lì riparte la sequenza come dall’inizio.  Per tutto il tempo “il mondo che mi circonda” cerca di mettermi i bastoni tra le ruote nei modi più assurdi mentre tento di tirare avanti.  In questo c’è un grande parallelismo con la vita e con il significato della canzone. Il videoclip contiene diverse citazioni: l’intero video è una citazione del videoclip “Numb” degli U2,  l’occhio nero richiama la copertina del disco “Colpa d’Alfredo” di Vasco Rossi, la lente d’ingrandimento è tratta dal video “Don’t look back in anger” degli Oasis che a loro volta avevano citato il personaggio-parodia Shamrock Womlbs inventato da John Lennon. Guardare per scoprire!

“Siamo Vivi” invece è il tuo disco d’esordio, uscito da pochi giorni.  Sei soddisfatto del risultato?

Sono molto soddisfatto. Ho prodotto il disco che volevo produrre senza fare compromessi, curando personalmente ogni dettaglio fino a che non è diventato quello che è: esattamente come lo volevo! Mi piace tantissimo in tutti i suoi aspetti; il suono generale, il significato delle canzoni, le melodie. Lo ascolto spesso, proprio come se fosse il disco di qualcun altro. Se non ne fossi così soddisfatto sarei ancora in studio a lavorarci!

Qual è il brano che ti rappresenta di più?

Non c’è un brano che mi rappresenta di più in assoluto! Un giorno mi sento rappresentato da una canzone e il giorno dopo da un’altra… a volte mi sento rappresentato da più canzoni nell’arco della stessa giornata!

Hai 28 anni quanto e in cosa ti senti diverso rispetto agli inizi in termini di consapevolezza e approccio al lavoro per esempio?

Da quando è iniziata questa avventura (nel 2013) sono molto cambiato.  All’inizio vivevo la mia passione con molta più inconsapevolezza, facevo quello che mi veniva spontaneo e basta. Col tempo sono diventato estremamente autocritico e molto più consapevole di poter scatenare qualcosa nell’ascoltatore… curando tutti gli aspetti di un progetto come questo senza perdere la spontaneità.

Progetti per il futuro? Dove ti vedremo quest’inverno?

Sto già scrivendo nuove canzoni e ho varie idee per la testa. Vorrei produrre un nuovo disco! Magari per la primavera del 2018… chissà?

Dt

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