REGIONE EMILIA ROMAGNA: assegnate 62 sedi dopo il secondo interpello

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Con determina regionale sono state assegnate le sedi di farmacie accettate dai vincitori dopo la procedura del secondo interpello (che si è svolto dall’8 al 13 gennaio 2017), in cui i vincitori del concorso sono stati interpellati per esprimere l’ordine di preferenza delle sedi disponibili.

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Le sedi assegnate sono 62.

Le sedi non assegnate sono 67 e saranno disponibili per il terzo interpello.

Il provvedimento di assegnazione è stato notificato nella casella PEC (posta elettronica certificata) di tutti gli assegnatari (sia al referente che agli associati in caso di candidatura presentata in forma associata). In caso di mancata comunicazione di un indirizzo PEC valido e funzionante, il provvedimento è ritenuto validamente notificato con la pubblicazione sul Bollettino ufficiale telematico della Regione Emilia-Romagna (BURERT) n. 48 parte terza del 27 febbraio.

Dalla data di notifica del provvedimento decorre il termine di 180 giorni per l’apertura della farmacia, altrimenti l’assegnazione decade e i farmacisti vengono esclusi dalla graduatoria.
Le eventuali condizioni di incompatibilità con la titolarità di una farmacia (per esempio, altri rapporti di lavoro oppure essere titolari di altre farmacie) devono risultare rimosse al momento dell’autorizzazione all’apertura della farmacia rilasciata dal Comune.

Ogni informazione relativa alle sedi deve essere richiesta ai rispettivi Comuni. E’ necessario rivolgersi direttamente ai Comuni anche per informazioni su eventuali ricorsi che pendono sui provvedimenti di individuazione delle sedi effettuata dagli stessi.

In allegato l’elenco delle sedi assegnate (e non assegnate) dopo il secondo interpello, degli assegnatari e dei farmacisti esclusi.

 

Notizia tratta dal sito della Regione Romagna

 

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