“O SOLE” – Stefano Artiaco canta Lo spot positivo anti – Gomorrra per i lavoratori di Napoli, con un brano scritto da Federico Salvatore e Sal Da Vinci
VIDEOCLIP UFFICIALE: https://youtu.be/7DP8kbG-xaI
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Il cantautore Stefano Artiaco torna sulle scene con “‘O Sole” , un brano intenso che omaggia i lavoratori napoletani che, come lo stesso artista ammette, sono il vero orgoglio partenopeo : “Sono delle eccellenze che tutto il mondo ci contende. E lo sono per la loro onestà, dedizione e creatività”. Poi continua : “Per fare un parallelo con la canzone, sono i raggi del Sole che riscalda la mia città. Che non è solo Gomorra, come vogliono far crederci , ma è una terra, seppur sofferente, popolata da persone piene di umanità, talento e voglia di fare”.
L’artista conclude così: “Il loro operato quotidiano dà lustro a Napoli e supera di gran lunga i problemi che ci attribuiscono in maniera superficiale, c’è un rinascimento napoletano nell’aria e loro sono le colonne di questa energia positiva”.
Il brano, che esce a due anni esatti dalla pubblicazione di “Senza di Lei”, prodotto e distribuito etichetta indipendente Suono Libero Music di Nando Misuraca, è scritto a due mani da Federico Salvatore e Sal Da Vinci .
L’arrangiamento, invece, è affidato al Maestro Alterisio Paoletti (Al Bano, Ranieri, Bocelli, Il Volo etc.). che ha disegnato per l’artista partenopeo un perfetto incastro di ritmica ed archi dove la melodia mediterranea composta esplode potente nella vocalità matura e sabbiata di Artiaco.
Il Relativo videoclip (ideato dallo stesso Misuraca con la regia di Marco Pesacane) è un acquerello di microstorie umane tutte “Made in Napoli” che conducono lo spettatore in un viaggio attraverso la straordinarietà dell’essere normali.
I Protagonisti
Si va dal venticinquenne Daniele, che ha sfidato la sindrome Down diventando campione di nuoto, a Raffaele, Maestro Pizzaiolo che non si è piegato al Racket e, nonostante la Camorra abbia cercato di bruciare i suoi sogni, continua a fare il suo amato lavoro a “schiena dritta”.
C’è poi Claudia, avvocato con la passione per la musica e la Capoeira, Carmine, meccanico con l’animo rock, Gennaro lavoratore “on the road” da trentacinque anni ed ama i tatuaggi (creazioni di suo figlio) o i Fratelli Alessandro e Francesco, Maestri Pasticcieri della miglior tradizione dolciaria partenopea.
Special guest recitanti del progetto anche l’attore-blogger Duilio Vaccari e Linda Suarez, editrice del mensile PinkLife Magazine.
Il disco, che contiene il singolo, è prodotto dall’etichetta indipendente premiata dal Comune di Napoli nell’ambito del progetto “Sviluppo Napoli” ed inaugurata dal Sindaco Luigi De Magistris e si intitolerà “Scusate il ritardo” (voluto l’omaggio a Massimo Troisi) e nei negozi sarà distribuito da Halidon , mentre in sarà negli store digitali grazie a Wondermark , in Tv sarà la Fox Production a seguirlo.
Il nuovo progetto di Artiaco è Un lavoro musicalmente raffinato, che attraversa alcune perle del repertorio classico e quello moderno della melodia partenopea , dove, oltre al citato Paoletti, si segnalano gli arrangiamenti del Maestro Enzo Campagnoli (direttore d’orchestra per Amici, Sanremo etc.) . Particolarmente toccanti le rielaborazioni di “Terra Mia” e “Napul’è” dell’immenso Pino Daniele.
Artiaco, rispettato in Italia ma celebre all’Estero (In Finlandia, Australia e Belgio è quasi una star), partirà in Tour proprio da Napoli e raggiungerà le più importanti città italiane.
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BIOGRAFIA STEFANO ARTIACO
La storia musicale di Stefano Artiaco inizia nel 1993 quando, nei paesi del Benelux, viene pubblicato l’album “Artiaco” che scala immediatamente i vertici delle classifiche grazie al singolo estratto “Mirò‘”.
Due anni più tardi, nel 1995, anche l’Italia si accorge del suo talento con “Mille amori“, prodotto da Luigi Albertelli ed edito dalla Durium-Ricordi. Un progetto in grande stile che vede la partecipazione di alcuni dei musicisti più importanti del panorama musicale italiano: Demo Morselli, Aida Cooper, Claudio Pascoli, Amedeo Bianchi e Mauro D’Addato .
In poche settimane l’ LP assurge ai vertici di numerose classifiche radiofoniche ed Artiaco è ospite in numerosi programmisulle principali emittenti nazionali ed internazionali, come Rai, Mediaset, Rai International, BNR (Bulgarian National Radio) , Twistgr (Bulgaria), Radio SBS, Radio Rete Italia, Radio North West e Canale 31( Australia), Radio Citrica (Argentina), Match music, Video e Radio Italia, Isoradio, Radio Kiss Kiss, Tre edizioni di “Uno mattina” , due edizioni di “Napoli prima e dopo”, “Neapolis”, “Girofestival”, “Il mercato del sabato”, “Alle Falde del Kilimangiaro”, “Il più bello d’Italia”, “Domenica In”, “Il festival di Napoli” , ” Cristianita’ “, “La stella d’Europa”, “Premio Alex Baroni etc.
Nel 2000 l’artista ritorna sulle scene musicali italiane con il singolo “Lacrime e pioggia“, cover in italiano di “Rain and Tears”, con la partecipazione del rapper Walter Ego.
Nel 2001 viene pubblicato l’album “Il canto delle stelle“, prodotto da Gianfranco Caliendo per la Rima Record. Lo stesso album e’ stato distribuito in contemporanea anche in Belgio, Olanda e Lussemburgo su etichetta Hebra Music-Disky ed in Australia, su etichetta Colossal Records.
Nel giugno del 2003 è la volta di “Mandy” , su etichetta Splash, cover in italiano del classico di Barry Manilow. Il brano è un successo nelle classifiche musicali e per tre anni è la sigla del programma “Italiani del mondo festival” .
Il 2004 è l’anno del disco “Riflessioni“, con produzione artistica di Peppino Di Capri ancora su etichetta Splash, distribuzione Itwhy (Italia) e Colossal Record (Australia), la cui promozione lo porta a compiere lunghe tournee in Paesi come l’America, l’Australia, il Canada, laFrancia, il Belgio, con numerosi sold-out durante il viaggio.
Il 2009 c’è ” Cantico d’amore“, prodotto dalla Paulmar L.T.D. Australia, distribuito in Italia su etichettaBlue & Blue-Halidon ed in Australia su etichetta Colossal Records, con diffusione on line internazionale. La produzione artistica del lavoro è di Fabio Balestrieri e di Gianfranco Caliendo con un parco autori di primissimo piano come Luigi Albertelli, Gatto Panceri, Marco Ferradini, Vladimiro Tosetto e della collaborazione di affermati musicisti come Phil Good, Lele Melotti, Vittorio Riva, Maurizio Fiordaliso e Mirko De Grandis.
Dal suddetto album, viene estratto il singolo “Gli uomini del mondo” nel cui video c’è la singolare partecipazione del gruppo aborigeno DESCENDANCE ABORIGINAL. Ed è grazie a questo brano che Artiaco viene premiata dal governo australiano con un Award per la diffusione multiculturale.
Nel 2012 esce il nuovo singolo “Nathalie” contenente anche la versione inglese de “Gli Uomini del Mondo” – “All the people of the world” e nel 2014 viene pubblicato “Senza di Lei” realizzata ancora una volta dal Maestro Alterisio Paoletti, la regia del video è di Amedeo Veneruso.
Nel 2016 firma con l’etichetta indipendente Suono Libero Music di Nando Misuraca con la quale si appresta a tornare sul mercato con “Scusate il ritardo…i miei classici napoletani” , omaggio personalissimo alla melodia partenopea, e con l’italiano “Passato e Presente”, che sarà l’ottavo lavoro discografico in uscita a fine settembre sull’intero territorio nazionale.